La
cartilagine di coniugazione, interposta tra la diafisi e l'epifisi di un segmento osseo, contribuisce all’accrescimento in lunghezza del segmento scheletrico per tutto il periodo dello sviluppo. Al termine del periodo di accrescimento, l’attività proliferativa della cartilagine rallenta fino ad arrestarsi, mentre il processo di ossificazione procede fino alla sostituzione completa della suddetta cartilagine.
Tale processo è denominato
chiusura (saldatura)
delle epifisi. La zona di confine tra epifisi e diafisi è visibile nell’adulto come una linea sottile, detta
linea epifisaria. Quindi, per valutare nel dettaglio la tua situazione, il radiologo ha chiesto un esame all'altro polso per verificare se anche qui fosse presente la cartilagine di coniugazione.
L'ortopedico ha preferito bloccare l'articolazione e chiederti un nuovo esame radiografico più dettagliato dopo 7 giorni poichè alcune
fratture, come quelle dello
scafoide, si rendono maggiormente visibili dopo 7 giorni.