La glossodinia, o
sindrome della bocca urente, è una malattia che non presenta nessun danno o patologia evidente a carico della bocca, che appare sana. I pazienti però (solitamente donne tra i 50 e i 70 anni) sperimentano una forte sensazione di bruciore che può durare anche molto tempo ed essere molto invalidante. Le
origini di questa patologia sono
psicosomatiche e quindi è utile capire quali possano essere le cause scatenanti nel vissuto del paziente.
Spesso, è andato incontro ad un lutto recente o a qualche altro evento che può aver provocato
stress. Spesso, questi pazienti hanno forti timori che questa malattia sia legata ad un tumore, cosa falsa, e andrebbero rassicurati in questo senso.
La
gestione psicologica è la cura migliore, che può anche essere coadiuvata da
tranquillanti o nei casi più gravi da
antidepressivi.
È utile provare anche prima terapie non convenzionali come omeopatia o sostituti di saliva (
biotene) e/o creme all'
aloe o
Vitamina E (Vea olio) e/o sciacqui di
Clorexidina per umidificare la bocca, che spesso possono migliorare la sintomatologia e comportano meno effetti collaterali.
Non sono consigliati
antinfiammatori.