La
colonscopia virtuale viene eseguita mediante
TC ad alta risoluzione, che elabora le immagini in modo da ricostruire il lume del grosso intestino o
colon.
Tra i vantaggi, la buona compliance da parte dei pazienti e la possibilità di rilevare patologie extracoloniche accidentali (i cosiddetti incidentalomi).
Tra gli svantaggi, il limite di 1 cm sotto al quale le immagini non sono sempre attendibili, l'elevato livello di radiazioni cui il o la paziente viene sottoposto/a (specie per queste ultime, in età fertile, rappresenta un rischio), la necessità di complementare l'esame virtuale con esame diagnostico tradizionale qualora vi fosse la necessità di eseguire prelievi bioptici.
Noto, peraltro, che il tuo precedente
esame istologico parlava di "
frammenti di micropolipo iperplastico-adenomatoso con displasia di basso grado del grosso intestino", il che ti permette di stare molto
tranquillo.