Che cosa significa "colecisti parzialmente contratta e ripiegata"?
Buongiorno,
vorrei sapere cosa vuol dire "colecisti parzialmente contratta e ripiegata, bile densa, ma apparentemente senza calcoli".
Saluti
vorrei sapere cosa vuol dire "colecisti parzialmente contratta e ripiegata, bile densa, ma apparentemente senza calcoli".
Saluti
Risposta
Gentile paziente,
immagino tu abbia riportato, parzialmente, il referto di un esame ecografico addominale.
L'ecografia per lo studio delle vie biliari (fegato, colecisti, via biliare principale e pancreas) deve essere eseguita dopo 6-8 ore di digiuno: nel paziente, che non ha osservato il digiuno, la colecisti si presenta contratta, cioè impegnata nell'immettere la bile in direzione del duodeno per le normali funzioni di digestione/assorbimento degli alimenti.
L'ecografia per lo studio delle vie biliari (fegato, colecisti, via biliare principale e pancreas) deve essere eseguita dopo 6-8 ore di digiuno: nel paziente, che non ha osservato il digiuno, la colecisti si presenta contratta, cioè impegnata nell'immettere la bile in direzione del duodeno per le normali funzioni di digestione/assorbimento degli alimenti.
Qualora tu abbia seguito la corretta procedura di preparazione all'esame, gli aspetti segnalati possono essere ricondotti ad un quadro di infiammazione cronica della colecisti.
La bile densa può nascondere piccole formazioni calcolose (microcalcoli) o, comunque, anticipare nel tempo l'insorgenza di calcoli della colecisti.
È quindi indicata, previa visita medica (medico di famiglia, gastroenterologo o chirurgo generale), una terapia che ripristini il normale livello di fluidità della bile (terapia litolitica), con acido ursodesossicolico cp.
La bile densa può nascondere piccole formazioni calcolose (microcalcoli) o, comunque, anticipare nel tempo l'insorgenza di calcoli della colecisti.
È quindi indicata, previa visita medica (medico di famiglia, gastroenterologo o chirurgo generale), una terapia che ripristini il normale livello di fluidità della bile (terapia litolitica), con acido ursodesossicolico cp.
Alla tua domanda mancano, però, importanti puntualizzazioni (alle quali sarò lieto di rispondere): a seguito di quali sintomi hai eseguito l'esame? Come sono descritte le pareti della colecisti? Hai eseguito anche esami ematici tipo bilirubinemia, transaminasi, amilasi e lipasi, gamma-GT e fosfatasi alcalina? Questi aspetti sono fondamentali per valutare l'eventuale indicazione chirurgica.
Rimango a disposizione
Dr. Domenico Labonia
chirurgo epatobiliarechirurgo generale
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