Come trattare una cistite che provoca dolore alla vescica?
Ho una cistite che si protrae da 2 mesi, con sintomi più o meno acuti solo in fase iniziale. Dopo aver fatto la cura antibiotica, l’infezione non sembrava passata, ma, allo stesso tempo, non mi recava troppi fastidi. Un mese fa, ho fatto le analisi e ho una concentrazione alta di batteri di escherichia coli nelle urine (un milione). Cosa posso fare per curare l’infezione? Questa mattina mi sono svegliata con male alla vescica e ho paura che l’infezione possa essere salita ai reni e che possa causarmi brutte coliche. Quali farmaci antidolorifici posso prendere in caso di coliche?
Risposta
Gentile paziente,
quando l'infezione urinaria si estende ai reni, si manifestano di solito alcuni sintomi aggiuntivi, come dolore lombare e rialzo febbrile.
La carica batterica di Escherichia coli ha provenienza intestinale, in presenza di una cistite che persiste da 2 mesi, occorre estendere le indagini con uno studio completo, che comprenda un'ecografia dell'apparato urinario, valutazione del residuo urinario dopo minzione e, allo stesso tempo, iniziare terapia con D-mannosio 1 gr. 3-4 volte al giorno, associato ad alcalinizzante (che ne potenzia la azione).
L'ecografia e gli esami colturali dovranno essere valutati dallo specialista urologo.
quando l'infezione urinaria si estende ai reni, si manifestano di solito alcuni sintomi aggiuntivi, come dolore lombare e rialzo febbrile.
La carica batterica di Escherichia coli ha provenienza intestinale, in presenza di una cistite che persiste da 2 mesi, occorre estendere le indagini con uno studio completo, che comprenda un'ecografia dell'apparato urinario, valutazione del residuo urinario dopo minzione e, allo stesso tempo, iniziare terapia con D-mannosio 1 gr. 3-4 volte al giorno, associato ad alcalinizzante (che ne potenzia la azione).
L'ecografia e gli esami colturali dovranno essere valutati dallo specialista urologo.
Dr. Daniele Porru
urologo
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