Mi permetto un gioco di parole: non c'è alternativa alla medicina. La medicina è ciò che cura, amministrata da un professionista, perciò, anche una
terapia omeopatica, fitoterapica o con
agopuntura è a tutti gli effetti medicina.
Per la
cistite, è utile assumere
Cranberry, estratto di semi di pompelmo e Uva ursina: il Cranberry (Vaccinium macrocarpon, la varietà americana del nostro mirtillo rosso) ha proprietà benefiche contro la cistite ricorrente ed altre infezioni urinarie provocate spesso da
Escherichia coli.
I semi pompelmo hanno un'efficacia antimicrobica riconosciuta in diverse ricerche e l'uva ursina in tintura madre.
Dobbiamo ricordare che è bene rimuovere la causa se è possibile individuarla, pertanto per la prevenzione, è bene tenere a mente 2 accorgimenti: non abusare di detergenti intimi, che possono alterare il
pH e predisporre il terreno all'attacco dei batteri e non indossare jeans o pantaloni troppo aderenti, in modo da evitare infiammazioni ai tessuti e alle mucose.
Tra le cause principali della cistite, che vanno escluse con un accurato controllo medico, può esserci:
- l’alterazione della nostra flora batterica in seguito a terapia antibiotica
- l’alimentazione irregolare ricca di zuccheri o lieviti
- lo stress eccessivo
- la scarsa igiene intima
- l'utilizzo di assorbenti interni
- l'uso del diaframma e di creme spermicide che diminuiscono l'acidità della vagina, favorendo la contaminazione batterica
- malattie veneree
- malformazioni dell'apparato urinario
- rapporti sessuali
- utilizzo del catetere
- presenza di corpi estranei o patologici nella vescica (calcoli o tumori)
-
diabete, che provoca la presenza di glucosio nelle urine (glicosuria) favorendo la proliferazione dei batteri.