Buonasera, premettendo che non conosco l'età del paziente che ha eseguito la RMN nè il motivo (la patologia) per cui ha fatto l'esame, posso aiutarvi nella comprensione: 1) focolaio di gliosi: la gliosi è un processo riparativo messo in atto dagli astrociti (una categoria di cellule del sistema nervoso centrale) attraverso la formazione di una cicatrice, a seguito di un insulto o danno che colpisce lo stesso sistema nervoso centrale. Questi possono essere di origine vascolare (questa è la causa più frequente), infiammatoria, traumatica, ecc. La gliosi è più frequente al di sopra dei 50-60 anni, anche se può colpire tutte le età. Il fenomeno è generalmente privo di significato clinico, ma in alcuni casi il reperto andrebbe attenzionato mediante un approfondimento diagnostico. 2) rettilineizzazione della lordosi cervicale: il rachide presenta fisiologicamente 3 curve se osservato su un piano sagittale (di lato). Una lordosi cervicale, una cifosi dorsale e una lordosi lombare. Quando c'è una riduzione o un'accentuazione della fisiologica curva, si parla di ipolordosi o iperlordosi. In molti casi, si verifica una perdita della fisiologica curvatura di un tratto di curva - si parla di rettilineizzazione - fino ad avere l'inversione della curva stessa. 3) disidratazione discale da C2 a C6: il disco intervertebrale è il cuscinetto interposto tra 2 vertebre. È costituito da 2 componenti: esternamente dall'anulus fibroso ed internamente dal nucleo polposo. Quest'ultimo è costituito in prevalenza da acqua (88%) e da proteoglicani. Per fenomeni degenerativi di varia natura, il disco, in particolar modo il nucleo polposo, va incontro nel tempo a degenerazione con disidratazione. In RMN, si può osservare il cosiddetto "disco nero", essendo in condizioni fisiologiche "bianco". La disidratazione, degenerazione discale è un fenomeno molto diffuso e non sempre sintomatico. Sono frequenti casi di RMN positive per dischi disidratati in assenza di sintomi clinici. È necessaria, anzi, fondamentale, la corrispondenza tra il dato radiologico e quello clinico fornito dal paziente.
Spero di esserti stata utile, a disposizione per ulteriori chiarimenti.