Ciclo mestruale incostante: come si stabilizza?

Question

Ho 30 anni, fin da piccola non ho mai avuto mestruazioni regolari, ma non è mai emerso nulla di particolare nè dai dosaggi ormonali, nè dalle visite ginecologiche. Con la crescita, la situazione è migliorata; nell'ultimo scorso anno, ho avuto un ritardo importante del ciclo, dovuto ad un aumento di peso e ad una situazione di forte stress; la situazione 5 mesi fa si è ristabilita. In seguito ad una visita ginecologica, mi è stato prescritto Chirofol, 2 compresse per un mese e successivamente una compressa per 2 mesi, sempre dalla visita si è visto che l'ovaia appare con aspetto multifollicolare. Con il Chirofol, ho avuto il ciclo abbastanza regolare. Lo scorso mese, ho nuovamente fatto i dosaggi ormonali al 3° giorno del ciclo, vi riporto i dati delle analisi: "tsh 3,87, ft4 9,4, fsh 6,64, lh 12,29, prolattina 21,79, 17-beta-estradiolo 65,0". Per evitare lo spotting, mi è stato prescritto Progeffik dal 15° giorno del ciclo per 13 giorni, una compressa al giorno, ma dopo 8 compresse, mi è tornato il ciclo. Dall'esito delle analisi, la ginecologa mi ha detto che secondo lei ho la tiroide che lavora poco e potrebbe essere il caso di assumere Eutirox da 20 microgrammi. Io e mio marito staremmo pianificando l'arrivo di un figlio, anche se davvero non abbiamo mai potuto provarci seriamente per via del mio ciclo ballerino, quindi vorrei curarmi al meglio anche per questo. Cosa mi consigliate di fare?

Redazione Pazienti · Accepted Answer

Buongiorno,il Chirofol è un integratore a base di chiro-inositolo che da alcuni anni è usato come coadiuvante nella policistosi ovarica. Non fa male, anche se non sono provati in assoluto i vantaggi, ma puoi continuarlo.Per la tiroide, approfondisci con esame: TSH Reflex e ricerca anticorpi antitiroidei. A me però sembra che il TSH sia normale.Personalmente, non mi sono mai accontentato di un solo dosaggio di quelli citati, in 3^ giornata (utile peraltro per determinare la riserva ovarica), ma ne aggiungerei un altro in 20^ giornata, proprio per vedere ciclicamente la tua attività ovarica.Inoltre, dato che siamo in corso di esami, farei una valutazione dell'insulinemia, per valutare eventuale insulinoresistenza.Comunque, concludendo, ritengo che sia stata la variazione di peso a determinare il blocco che riferisci, anche se non mi dici se l'aumento sia stato precedente al blocco o viceversa. Ritengo valida la prima ipotesi.Mi raccomando: anche esame seminale del marito.

Come si stabilizza un ciclo mestruale incostante?

Risposta