Salve,
numerose sono le cause che possono portare alla morte dei tessuti intestinali per un deficit del flusso sanguigno locale.
Cause occlusive di origine arteriosa:
Cause occlusive di origine venosa
Cause non occlusive
-
insufficienza cardiaca (il cuore non riesce a pompare abbastanza sangue per soddisfare le richieste dei tessuti, quindi l'infarto intestinale può anche essere conseguenza di un precedente infarto cardiaco)
- grave ipotensione
- infezioni locali
- eccessiva viscosità ematica (il sangue fatica a circolare perché troppo denso)
-
spasmo severo dei vasi sanguigni (che si contraggono oltremodo riducendo pesantemente la quantità di sangue che scorre al loro interno
- può accadere in caso di forte stress emozionale
-
abuso di alcune droghe come cocaina ed amfetamine od iniezione di alte dosi di farmaci vasocostrittori).
I sintomi di un infarto sono diversi a seconda dell'organo interessato, ma il dolore acuto (seppur con diversa localizzazione) è quasi sempre presente.
I soggetti colpiti da
infarto intestinale lamentano quindi
dolori addominali violenti, ma anche
vomito, talvolta
diarrea sanguinolenta e stato di
shock.
Oltre a questa manifestazione acuta, tipica degli
infarti embolici, sono possibili anche quadri sub-acuti, generalmente ad eziologia trombotica, ad andamento progressivo (i sintomi sono inizialmente più attenuati e peggiorano nel tempo).
Sintomi premonitori spia di un'
ischemia mesenterica con possibile evoluzione in infarto intestinale, comprendono
sindromi da malassorbimento ed a
ngina abdominis (dolore addominale associato alla digestione) con calo ponderale.
Saluti