Salve,
il problema così descritto riguarda il controllo neuromotorio, pertanto è di stretto interesse neurologico, ma, tattandosi di un bambino di 3 anni, considerando che questo è il momento in cui la maturazione neurologica ed il livello neuropsichico consentono fisiologicamente una buona funzionalità e armonia nei movimenti (i bambini infatti a questa età poggiano bene il tallone durante la deambulazione, saltano, corrono e salgono le scale senza appoggio), suggerisco la visita dal neuropsichiatra infantile per escludere, da una parte un coinvolgimento più globale, ma anche per il fatto che dall'altra spesso può trattarsi di semplice atteggiamento acquisito per abitudine.
Cordialmente