Il
ph gioca un ruolo nella formazione dei
calcoli in alcuni tipi, a seconda della loro composizione chimica.
Nei casi dei
calcoli di ossalato, il ruolo del ph non è fondamentale, può esserlo in caso di composizione mista del calcolo. Se l'analisi chimico-fisica comprende come principale componente sali di
acido urico, che precipita in ambiente acido, è utile alcalinizzare le urine (con citrato di potassio o bicarbonato di sodio); se al contrario il calcolo contiene in prevalenza sali di f
osfato di ammonio-magnesio o
struvite, le urine devono essere invece acidificate, con
acido ascorbico o analoghi acidificanti.