Gli
antibiotici lasciamoli per le
gravi infezioni batteriche, come dovrebbe essere applicando correttamente la medicina ufficiale (e non quella sponsorizzata), ci evitiamo il rischio di infezioni da batteri
antibiotico resistenti (letali anche oggi), qui, senza alcun beneficio.
Mangiamo plastica e conservanti chimici alimentari di ogni tipo, respiriamo polveri sottili, sostanze chimiche diffondono nel nostro corpo anche dagli abiti (dai detersivi) e profumi e saponi.
Occorre espellere le tossine o scorie che determinano questo quadro clinico. La terapia d'elezione qui è omeopatica (richiede però il medico omeopata), ma anche una fitogemmoterapia ben eseguita può portare a guarigione, senza puntare troppo su anti infettivi anche naturali (pompelmo e altri), non essendoci più nessun virus (è distrutto dagli anticorpi), ma le sue tossine ci sono e queste manifestazioni confermano.
Si tratta di trovare un medico esperto e diplomato o in omeopatia o in fitoterapia, ideale in entrambe le discipline (non si improvvisano, ma si acquisiscono con un corso triennale per la prima e almeno biennale per la seconda).