Salve,
assolutamente è possibile la diagnosi che ti ha fatto il collega, soprattutto per il collegamento viscerale con il fegato.
Esistono dei test molto semplici che servono proprio per fare diagnosi differenziale, come fare una pressione sul fegato per inibire l'organo e valutare o il polso radiale o chiedere un movimento del braccio per valutare se la sintomatologia migliora.
Il fatto che abbia notato una differenza è un segnale che ci sia questo collegamento; diventerebbe lungo spiegarti i motivi anatomici e biomeccanici di questa connessione, ma fidati che esiste, eccome.
Per quanto riguarda l'atm, la connessione è di tipo muscolare, senza valutarla non saprei dirti se sia una conseguenza o una causa, ma anche in questo caso il trattamento potrebbe darti buoni risultati.
Il fegato può essere implicato sia per fattori alimentari che per l'uso non corretto di farmaci tipo Nimesulide o Ibuprofene, senza poi parlare dei cortisonici.
Il fatto che un medico, chiropratico o altri osteopati non siano stati in grado di diagnosticare l'origine del tuo problema può dipendere dalla propria formazione professionale o dalle conoscenze che uno ha.
In medicina, la difficoltà è fare la diagnosi, non fare la terapia.
Io ti consiglierei di provare col collega che ti ha dato questa spiegazione; la fiducia è molto importante, e capisco il tuo stato, ma non devi demordere.
Sono sicuro che avrai risultati.
Cordiali saluti