I
polipi iperplastici e più ancora gli
adenomi del colon-
retto (tubulari, villosi, tubulo-villosi) rappresentano delle lesioni pre-cancerose, fortunatamente ad evoluzione discretamente lenta, che di solito, ma purtroppo non sempre, danno segno di sé con
sintomi come
sanguinamento,
mucorrea (emissione di grossa quantità di muco attraverso le feci),
crisi occlusive,
dolori addominali che inducono ad eseguire una
colonscopia con
biopsia delle neoformazioni.
Il grado di displasia (lieve, media, severa) indica, a grandi linee, lo stato evolutivo del polipo verso la trasformazione cancerosa: tuttavia, le lesioni sono del tutto benigne fino alla diagnosi di “carcinoma in situ”, ultimo livello prima del cancro vero e proprio, capace di invasione locale e di metastatizzazione a distanza.
Nel tuo caso, l'
esame istologico su biopsia inquadra le lesioni come del tutto
benigne e con alterazioni displasiche ancora iniziali: tuttavia, se non è già stata eseguita, è necessaria un'
asportazione completa di tutti i
polipi presenti, il controllo dei margini di sezione che devono cadere in zone esenti da proliferazione epiteliale e, inoltre, una sorveglianza periodica con ripetizione della colonscopia.
Infine, è opportuna anche un'indagine sui collaterali più stretti, anche in relazione a precedenti familiari di polipi del colon-retto, poliposi, neoplasie del grosso intestino.