Cosa potrebbe causare un battito accelerato in un uomo di 38 anni?

Buongiorno dottore, 
ho 38 anni e da 6 mesi soffro di battito cardiaco accelerato al mattino, e precisamente nelle prime ore dopo il risveglio, dalle ore 7:30 in poi con il "picco" di 90-95 bpm da seduto, soprattutto nella prima ora, ora e mezza. Il 1° episodio, da cui tutto è iniziato, con tachicardia sui 120-130 bpm per tutto il giorno (passata verso sera) mi ha costretto a recarmi al pronto soccorso al mattino dove, dopo un ecg, un ecocardiogramma, un monitoraggio holter ed esami del sangue, mi è stato detto che il mio cuore è sano e che dovevo stare tranquillo. Due giorni dopo, sono andato da un cardiologo, nuovo ecg ed ecocardio, tutto ok. Sono anche già andato dal neurologo che, di fronte a questi esami, mi ha consigliato, per stare tranquillo, una cura con Alprazolam che ho assunto per 3 mesi. Anche il gastroenterologo (avevo pesantezza di stomaco e nausea poi passate) mi ha dato una cura per rilassarmi. Le manifestazioni mattutine costanti di questo battito accelerato, che ho tuttora, mi hanno portato a chiedere un consulto ad un altro cardiologo: ecg, ecocardio e prova da sforzo perfetti. Questi episodi mi erano già venuti quando avevo 18 anni (avevo anche l'helycobacter che è stato eradicato con la terapia antibiotica). La situazione attuale: la mattina al massimo arrivo ad 80-85 bpm per 30 minuti, ad un’ora dal risveglio, ma ci sono mattine sporadiche dove raggiungo anche i 100-105 bpm per alcuni minuti. Il cardiologo, forse per farmi stare più tranquillo, mi ha dato Cardicor (1,25 la dose), che ora ho sospeso. Durante le 2 settimane, la situazione è migliorata. So che un battito compreso tra i 60 ed i 90-100 è considerato normale. Io a riposo mi aggiro sui 60-65 bpm per tutto il giorno, ma a volte, dopo pranzo, mi aumenta un po’ il battito. Sono convinto di avere il cuore sano (e lo stomaco in ordine) ma perché, nonostante esami strumentali nella norma ed esami del sangue specifici (tiroide, enzimi e sostanze che agiscono sul cuore) perfetti, continuo ad avere ogni mattina questo “disturbo” che mi condiziona nelle prime ore della giornata? Dopo tutti questi mesi inizio ad essere stufo, anche perché la tensione, credo muscolare, che sento alla parte alta del corpo, compresa la testa, mi condiziona sul lavoro e mi stanca. Da un anno io e mia moglie stiamo cercando un figlio, non so se possa essere un fattore ansioso o meno. Non so se devo fare altre visite ed esami cardiologici o neurologici o per lo stomaco, vorrei tornare a stare bene come prima. Faccio sport: gioco a golf e vado in palestra, non sono mai svenuto e la mia pressione si aggira sui 120/75. 

In attesa di una vostra analisi, ringrazio per la vostra disponibilità.