Direi di sì. Sono al limite massimo della normalità (> di 100 =
tachicardia). Nulla di particolare, ma strano per una persona sportiva.
Le possibilità sono varie e diventa difficile fare una diagnosi senza vedere la paziente. Consiglierei, quindi, un
controllo cardiologico per verificare la necessità o meno di approfondire con alcuni esami (per esempio, controllerei la funzione tiroidea, l'
emocromo, la
sideremia).
A disposizione