Buongiorno,
nei limiti di una valutazione a distanza, hai molto verosimilmente un
linfedema iatrogeno secondario alla tipologia di intervento chirurgico che hai dovuto affrontare per la tua
patologia pelvica.
Ti consiglio di effettuare una
linfoscintigrafia degli arti inferiori e, una volta eseguita, rivolgerti ad uno specialista
flebologo della tua città, che saprà indicarti la terapia più idonea al tuo specifico caso clinico.
Nell'attesa, una
calza elastica terapeutica a trama piatta da indossare dalla mattina alla sera, unitamente ad una
pressoterapia sequenziale domiciliare da eseguire 1-2 ore al giorno potrà esserti utile, qualora non presentassi controindicazioni.
Saluti