Posso dirti che, in base al
Global Burden of Asthma Report Summary, sono presenti
300 milioni di asmatici in tutto il mondo e per il 2025 si stima un aumento di altri 100 milioni di casi.
I
bambini colpiti da questa malattia sono oltre
10 milioni ed è stato calcolato che
in Italia un bambino su 10 circa sia affetto da
asma, per cui ogni anno nascono circa 50 mila bambini svilupperanno tale patologia.
I dati che possediamo relativamente agli aspetti epidemiologici dell’asma sono relativi agli studi
ISAAC (
International Study on Asthma and Allergies in Childhood) e
SIDRIA (
Studi italiani sui disturbi respiratori nell’infanzia e l’ambiente).
In base ai risultati dello
studio ISAAC, la prevalenza dell’asma fra i Paesi partecipanti è risultata pari all'11,7% e al 14,1%, rispettivamente nei bambini di 6-7 anni e nei ragazzi di 13-14 anni con maggior numero di casi nei maschi rispetto alle femmine.
I dati sottolineano però l’esistenza di una grande variabilità fra i Paesi partecipanti.
I risultati del
progetto SIDRIA evidenziano una prevalenza di
asma bronchiale pari al 9% nei bambini di 6-7 anni e un’analoga frequenza nei ragazzi di 13-14 anni. È stata osservata una maggiore prevalenza nei bambini immigrati, che tendono a sviluppare la malattia in seguito a sensibilizzazione ad
allergeni locali dopo pochi anni di soggiorno in Italia.
Nel complesso, l’Italia si colloca nella fascia medio-bassa delle prevalenze osservate nel mondo con lo studio ISAAC.