Che cosa fare in caso di artropatia sacroiliaca con sclerosi?

Mia moglie da un anno soffre all'anca, oltre ad assentarsi dal lavoro per molti mesi, non riesce a rimanere seduta. Ha fatto infiltrazioni, tecarterapia, magnetoterapia, kinesiterapia, massoterapia, agopuntura con infiltrazioni oltre a medicinali antinfiammatori, numerose risonanze magnetiche e consultato ortopedici e neurochirurghi. Tanti pareri e nessun risultato ottenuto. Oggi ha ritirato l'ennesimo esame rx. Esito: "rime articolari coxofemorali minimamente ridotte bilateralmente con regolare morfologia delle tasche femorali, cui si associa minimo accenno ad osteofitosi marginale. Tono calcico parzialmente ridotto. Minime spicule entesopatiche trocanteriche bilaterali. Artropatia sacroiliaca con sclerosi delle limitanti bilateralmente". Saprebbe darmi un giudizio su quello che per lei può essere che le provoca così tanta invalidità nei movimenti? Grazie per la sua attenzione.