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Che cosa significa "area di edema spongioso"?

Salve,
un mese fa, sono andata in pronto soccorso per il blocco del ginocchio e mi hanno consigliato una risonanza magnetica. Il referto: "si evidenzia un'area di edema spongioso che interessa l'epifisi distale del femore, in particolare il versante subcorticale posteriore paramediano interno. In tale sede si evidenzia una linea ipointensa serpiginosa a decorso verticale caratterizzata da un apparente sviluppo corticale posteriore, rilievo sospetto, per morfologia risonanza, per frattura spongiosa composta verosimilmente da stress. Merita valutazione clinica e ricontrolli evolutivi. Area di edema spongioso e apprezzabile, di più modesta entità, anche in corrispondenza del piatto tibiale mediale. Non lesioni circoscritte ai profili del menisco laterale. Sfumata sofferenza fibrillare del corno posteriore del menisco mediale tendente a svilupparsi sul profilo tibiale come per microfissurazione. Regolare continuità ed inserzione dei legamenti crociati e dei collaterali. Rapporti articolari corretti. Condropatia in sede femoro-tibiale mediale e lungo il profilo articolare della rotula. Si apprezza minimo versamento articolare. Non anomali processi espansivi nel cavo popliteo. Trofismo tendineo normale." Prenoterò quanto prima una visita con ortopedico, cosa devo aspettarmi? 

Grazie

Risposta

Buongiorno,
l'accertamento strumentale non è chiaro e non dà una valutazione sicura, per questo consiglio una valutazione obiettiva da parte di un ortopedico di fiducia.

Certo è che c'è un'area di sofferenza dell'osso (edema della spongiosa), ma non se ne riconosce la causa, soprattutto perchè probabilmente si tratta di una frattura intraspongiosa, ovvero di una frattura da stress.

Questo particolare tipo di fratture ha la caratteristica molto spesso di essere misconosciuta e, seppur possa  essere trattata come delle normali fratture e cioè con immobilizzazione (con apparecchi di vario tipo, gesso, vetroresina, tutore), riposo e magari astensione dal carico, il più delle volte necessita anche di trattamenti strumentali, terapie mediche specifiche e controlli ravvicinati anche con risonanze ripetute.

Consulta un ortopedico di fiducia e porta con te le immagini ed il referto.

Un saluto
Risposta a cura di
Dr. Giorgio Rotundo Medico Chirurgo
Dr. Giorgio Rotundo
chirurgo della spallamedico legale
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