Con un'aorta dilatata, si può continuare a fare sport?
Salve,
ringrazio sinceramente il prof. Leon Bertrand per aver risposto alla mia domanda riguardo il calibro dell'aorta ascendente a 38 mm. Sull'eventuale stabilità o meno del calibro nel tempo, alcuni danno speranza e ottimismo, altri fanno aumentare la preoccupazione; crede che la lieve dilatazione sia dovuta all'attività di palestra? Posso continuare a fare gli sport che ho praticato fino a pochi giorni fa (bici, corsa, sci) con questo calibro? Se l'aorta cresce, quanto tempo mi rimane?
Un saluto cordialissimo ed un ringraziamento anticipato a voi tutti per una risposta quando vi sarà possibile.
ringrazio sinceramente il prof. Leon Bertrand per aver risposto alla mia domanda riguardo il calibro dell'aorta ascendente a 38 mm. Sull'eventuale stabilità o meno del calibro nel tempo, alcuni danno speranza e ottimismo, altri fanno aumentare la preoccupazione; crede che la lieve dilatazione sia dovuta all'attività di palestra? Posso continuare a fare gli sport che ho praticato fino a pochi giorni fa (bici, corsa, sci) con questo calibro? Se l'aorta cresce, quanto tempo mi rimane?
Un saluto cordialissimo ed un ringraziamento anticipato a voi tutti per una risposta quando vi sarà possibile.
Risposta
Salve,
il calibro dell'aorta, come quasi tutti i parametri vitali, è una combinazione di dati congeniti e dell'azione dei fattori ambientali.
Un po' come l'aspetto attuale delle Alpi o degli Appennini è il risultato della forza che gli ha fatto emergere dal fondo del mare e dell'erosione degli agenti atmosferici.
Sarà interessante indagare sulla storia dell'aorta dei tuoi consanguinei e antenati per capire la componente congenita: se sono tutti morti di vecchiaia senza aver mai sentito parlare di aorta, è un fatto di ottimo augurio. In alternativa, cura particolarmente lo stile di vita (attività fisica con buon senso, dieta sana, controllo della pressione arteriosa e dei parametri ematochimici).
Non ascoltare gli incompetenti, anche quelli travestiti da soloni.
Una modesta dilatazione dell'aorta, toracica o addominale, poco importa, non è una controindicazione all'attività fisica, specie in una persona sportiva.
Anzi, penso che faccia molto bene, specie se viene svolta in modo dilettantistico.
I campioni di una volta fanno oggi pubblicità ad acque minerali o altre cose del genere e lasciano l'agonismo ai giovani.
E fanno bene.
Saluti
il calibro dell'aorta, come quasi tutti i parametri vitali, è una combinazione di dati congeniti e dell'azione dei fattori ambientali.
Un po' come l'aspetto attuale delle Alpi o degli Appennini è il risultato della forza che gli ha fatto emergere dal fondo del mare e dell'erosione degli agenti atmosferici.
Sarà interessante indagare sulla storia dell'aorta dei tuoi consanguinei e antenati per capire la componente congenita: se sono tutti morti di vecchiaia senza aver mai sentito parlare di aorta, è un fatto di ottimo augurio. In alternativa, cura particolarmente lo stile di vita (attività fisica con buon senso, dieta sana, controllo della pressione arteriosa e dei parametri ematochimici).
Non ascoltare gli incompetenti, anche quelli travestiti da soloni.
Una modesta dilatazione dell'aorta, toracica o addominale, poco importa, non è una controindicazione all'attività fisica, specie in una persona sportiva.
Anzi, penso che faccia molto bene, specie se viene svolta in modo dilettantistico.
I campioni di una volta fanno oggi pubblicità ad acque minerali o altre cose del genere e lasciano l'agonismo ai giovani.
E fanno bene.
Saluti
Dr. Leon Bertrand
angiologocardiologo
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