Salve,
non vi è nessuna prova seria che la preoccupazione (del malato, del medico, della bisnonna) sia di natura a stabilizzare le condizioni dell'aorta. Dunque, meglio non preoccuparsi.
Se non puoi fare a meno, prendi una
benzodiazepina, ad esempio,
Alprazolam VIII gocce, 2 o massimo 3 volte al giorno.
Stare sempre allerta presenta un grave inconveniente: qualunque sintomo futuro tu accusi, crederai sempre che sia dovuto ad un problema maggiore dell'aorta.
Così vivrai male e inoltre rischierai di passare lontano dalla diagnosi vera.
Esempio: un banale dolore reumatico sarà interpretato erroneamente come una rottura drammatica dell'aorta e non sarà affatto curato con la terapia efficace.
Fai respiri profondi e un controllo cardiologico annuale.
Saluti