Che cosa fare in caso di angioma?
Salve,
da qualche anno, ho un leggero rigonfiamento alla caviglia destra, sul lato interno tra il tendine e il malleolo, doloroso alla pressione. Dopo 2 ecografie e una risonanza magnetica, è stato diagnosticato come 'angioma' con il consiglio di tollerarlo, come cosa congenita e di difficile risoluzione. Qualche giorno fa, il dolore è aumentato e rendeva difficile anche l'appoggio del piede, poi, spontaneamente la cosa è tornata al suo stato abituale. Non c'è stato nessun trauma né sforzo. Vorrei un consiglio su come definire meglio questa patologia e individuare un percorso di cura e di prevenzione di complicanze future.
Grazie
da qualche anno, ho un leggero rigonfiamento alla caviglia destra, sul lato interno tra il tendine e il malleolo, doloroso alla pressione. Dopo 2 ecografie e una risonanza magnetica, è stato diagnosticato come 'angioma' con il consiglio di tollerarlo, come cosa congenita e di difficile risoluzione. Qualche giorno fa, il dolore è aumentato e rendeva difficile anche l'appoggio del piede, poi, spontaneamente la cosa è tornata al suo stato abituale. Non c'è stato nessun trauma né sforzo. Vorrei un consiglio su come definire meglio questa patologia e individuare un percorso di cura e di prevenzione di complicanze future.
Grazie
Risposta
Buongiorno,
se la sintomatologia da te riferita è attribuibile ad un rapido accrescimento dell'angioma, si potrebbe prendere in considerazione il trattamento dello stesso con le tecniche previste.
Non viene descritto nulla nella tua domanda nel merito di esatta localizzazione ed estensione della tua neoformazione vascolare.
Dovresti rivolgerti con sollecitudine ad uno specialista in patologie vascolari della tua città, che, dopo valutazione degli accertamenti diagnostici in tuo possesso, saprà indicarti il corretto iter terapeutico.
Saluti
se la sintomatologia da te riferita è attribuibile ad un rapido accrescimento dell'angioma, si potrebbe prendere in considerazione il trattamento dello stesso con le tecniche previste.
Non viene descritto nulla nella tua domanda nel merito di esatta localizzazione ed estensione della tua neoformazione vascolare.
Dovresti rivolgerti con sollecitudine ad uno specialista in patologie vascolari della tua città, che, dopo valutazione degli accertamenti diagnostici in tuo possesso, saprà indicarti il corretto iter terapeutico.
Saluti
Prof. Attilio Marchese
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