Anestesia generale: viene anestetizzato tutto il corpo. Tubo in
trachea (di solito indispensabile), per la respirazione. Paziente profondamente addormentato e quindi incosciente durante tutto l'intervento. Normalmente, vengono utilizzati da 6 a 12 farmaci differenti.
Nausea e
vomito sono comuni dopo l'intervento. Richiede altri farmaci contro il dolore dopo l'intervento.
Sonnolenza frequente dopo l'intervento. Il paziente difficilmente riesce a parlare immediatamente fuori dalla sala operatoria, perchè sonnolento e intontito. Il paziente può lasciare il letto e passeggiare dopo 1 o 2 giorni.
Anestesia loco-regionale: viene anestetizzata solo la
zona del corpo interessata dall'intervento. Tubo in trachea per la respirazione non necessario. Paziente sveglio; può essere addormentato se lo desidera; normalmente vengono utilizzati 2 o 3 farmaci. Nausea e vomito sono rari dopo l'intervento. Minimo dolore dopo l'intervento perchè l'effetto anestetico finisce lentamente. Nessuna sonnolenza dopo l'intervento. Il paziente riesce a parlare o a leggere immediatamente fuori dalla sala operatoria, perchè completamente cosciente. Può lasciare il letto e passeggiare molto prima (dopo qualche ora dall'intervento). È in genere di aspetto rilassato e completamente orientato. Quando è possibile, è preferibile procedere ad un'anestesia loco-regionale periferica, per evitare le
complicanze cardiovascolari e alcuni effetti indesiderati dell'anestesia generale: meno sonnolenza, meno nausee e vomito, recupero più rapido.
Per quanto riguarda l'
anestesia loco-regionale periferica, si tratta soprattutto di interventi di
ortopedia o di
chirurgia di superficie, a livello degli arti superiori o inferiori, ma anche certe
ernie inguinali possono essere operate in anestesia locale.