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E' meglio preservare un'amicizia o incentivare un distacco?

Buongiorno dottore, mio figlio fa la 5^ elementare. Deve scegliere dove fare le medie. La maggior parte dei compagni di classe va da una parte. Il suo compagno di giochi da un'altra. Il problema è che i 2 sono sì amici di gioco, ma a scuola vedo che mio figlio si lamenta che lui gli tira il diario o altri oggetti, lo condiziona molto, anche perché questo ragazzino (in realtà dimostra molti più anni per corporatura) ha il sostegno per problemi di comportamento (gli danno meno compiti perché non li vuol fare). Mio figlio invece è timido, mingherlino, ma pare che abbia legato solo con lui. Da una parte lo cerca per giocare, dall'altra si lamenta quando lo infastidisce. Ho pensato che forse deve frequentare scuole diverse da lui per avere modo di aprirsi di più. Cosa devo fare? Lui non sa decidere. Io da madre sento questa necessità di stacco, almeno solo dal punto di vista scolastico. Non voglio che perda un amico nė vorrei mai discriminare qualcuno. Cerco solo di decidere per il meglio. Grazie e mi scuso per il disturbo. La maestra non si sbilancia sul fatto, ma mi ha fatto capire che potrei mandarlo in una sezione diversa.

Risposta

Non è semplice dare una risposta esaustiva conoscendo così pochi dettagli. Sarebbe il caso di capire cosa è meglio per tuo figlio, a prescindere dal fatto che potrà perdere un amico. Sicuramente, capiterà varie volte nella sua vita di dover scegliere e per adesso tocca a te.

Da ciò che hai scritto, sembrerebbe più importante lavorare sulle sue insicurezze e quindi fargli provare esperienze nuove e non che lo facciano sentire al sicuro, ma non gli permettano di crescere.

Un saluto

Risposta a cura di
Dr. Francesco Minelli Psicoterapeuta
Dr. Francesco Minelli
psicologopsicoterapeuta
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