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Quali sono le reazioni fisiche di un'allergia al nichel?

Buonasera, ho 40 anni. Nove anni fa, mi si presenta un problema di iperprolattinemia (mai risolto) che, dopo una serie di indagini, ha portato ad una diagnosi di tiroidite di Hashimoto sfociata in ipotiroidismo. Mi è stata diagnosticata un'ernia iatale con sintomatologia di bronchite asmatica da reflusso. Sette anni fa, a causa di frequentissime gastroenteriti, dopo una serie di indagini e dopo 6 mesi di gastroenteriti, con un breath test mi viene diagnosticata una gravissima intolleranza al lattosio. Dalla scorsa estate, noto che sono stanca, mi trascino e spesso soffro di fortissime emicranie. I sintomi compaiono dopo i pasti e inizio a convincermi che, forse, oltre al lattosio c’e dell’altro. Mi rivolgo alla nutrizionista, ma con le diete non risolvo nulla. Il medico curante è d’accordo con me e mi consiglia di fare dei test per le intolleranze, effettuo così il test Elisa da cui si evince che ho delle reazioni molto forti a tantissimi alimenti. Mi rivolgo al mio allergologo e gli spiego del test fatto presso un laboratorio analisi privato, il medico però, un po’ infastidito, mi dice che devo rivolgermi ad un centro encefalico perché non è possibile che gli alimenti diano queste emicranie. Mi rivolgo ad un altro allergologo che inizia a sottopormi ad una serie di indagini (patch e prick test alimentari e a metalli). Al di là delle forti reazioni cutanee alla colla dei cerotti applicati, risulta un’allergia medio lieve al nichel e media al catrame di carbon fossile. Inizio a seguire una dieta priva di lattosio e priva di nichel che mi aiuta molto con le mie emicranie, ma probabilmente sbaglio ancora qualcosa perché ho avuto due grosse reazioni durante questo periodo: lingua gonfia e senso di fiato corto, gestito con un cocktail di antistaminico e cortisone e, dopo una pizza mangiata ieri sera, stamattina avevo il labbro superiore e gli occhi molto gonfi. Possibile che un'allergia medio lieve al nichel possa provocare delle simili reazioni? È possibile che tutte le mie patologie siano provocate da un'unica causa? Grazie.

Risposta

Buonasera,
la descrizione dei tuoi disturbi, secondo il mio parere, riassume in modo chiaro la sindrome dell'intestino permeabile che in qualche modo possiamo definire come una condizione caratterizzata da una serie di disturbi che originano da un unico fattore che consiste in un'infiammazione della mucosa intestinale (causata da vari fattori che vanno ricercati) che, a sua volta, porta ad un'alterazione della permeabilità intestinale.

Ti consiglio, prima di effettuare vari esami e provare terapie solo sintomatiche, una visita da un internista-allergologo che potrà inquadrare il problema e suggerirti il piano terapeutico.

Spesso, i pazienti affetti da questa sindrome sono sorpresi della scomparsa dei vari disturbi (reflusso, cefalea, stanchezza, angioedema, lingua, labbro ed occhi gonfi), dopo un periodo di trattamento adeguato.
 
Distinti saluti
Risposta a cura di
Dr. Antonio Corsano Medico Chirurgo
Dr. Antonio Corsano
allergologo
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