Com'è fatto il gatto europeo e quali caratteristiche fisiche e comportamentali possiede? È vero che richiede delle cure particolari? Ecco cosa sapere su questa razza felina.
Quali sono le caratteristiche del gatto europeo?
Il gatto europeo (anche chiamato European Shorthair o Celtic shorthair) è una razza felina la cui origine, sebbene sia sconosciuta, si ritiene possa essere molto antica. Intorno a questa tipologia di felino aleggia non poco mistero, dal momento che esso viene spesso confuso con il gatto comune europeo, o soriano.
In realtà, i gatti europei appartengono a una razza a sé stante che è stata regolarmente codificata e per cui esiste uno standard ben preciso.
Secondo alcuni il gatto celtico (altro nome con il quale è noto l'europeo) risalirebbe addirittura ai felini sacri dell'antico Egitto, i quali vennero poi trasportati nel Vecchio Continente a bordo delle navi fenice, e che poi si diffusero in tutta Europa.
Sebbene sia fisicamente molto simile al gatto comune, in realtà l'europeo gode di un riconoscimento ufficiale e può partecipare alle competizioni feline internazionali fin dagli anni '80 del secolo scorso.
Questa razza venne menzionata per la prima volta in Finlandia nel 1926 e in seguito in Svezia nel 1947, dove venne registrata la prima gatta europea di nome Ujan.
Fino al 1982, anno in cui la FIFè (ovvero la Fédération Internationale Féline) ne ufficializzò lo standard, questo gatto veniva rientrava ancora nella categoria degli British Shorthair, tanto che la WCF (World Cat Federation) è solita denominare questo esemplare col nome di Celtic Shorthair.
Se, quindi, l'europeo è una razza ben definita che gode di uno standard codificato, lo stesso non si può dire del gatto meticcio europeo, o gatto domestico, dentro la cui definizione trovano spazio numerose tipologie di felini dalle caratteristiche diverse.
Come riconoscere un gatto di razza europea
Tra i motivi della confusione che permea il gatto di razza europea vi è anche la sua notevole varietà, che lo rendono meno facilmente identificabile rispetto ad altri felini. La razza può infatti includere:
- il gatto europeo grigio;
- il gatto europeo tigrato (tabby);
- il gatto europeo bianco;
- il gatto europeo bianco e grigio;
- il gatto europeo smoke;
- il gatto europeo silver;
Caratteristiche del gatto europeo
Potrebbe interessarti anche:
- Giavanese: tutte le caratteristiche di questo gatto
- Burmese: quali caratteristiche ha questa razza di gatto
- Gatto calico: tutto quello che devi sapere sui gatti a tre colori
Com'è il carattere del gatto europeo?
I gatti europei hanno un carattere giocoso e amichevole, il che li rende una scelta ideale per tutti coloro che hanno bambini piccoli e altri animali domestici. Vanno d'accordo anche con i cani e adorano cacciare, tanto che nei secoli scorsi venivano ampiamente utilizzati per dare la caccia ai topi e ai piccoli roditori.
Socievoli, comunicativi e intelligenti, i gatti di razza europea sono forti, atletici e amichevoli; hanno bisogno di passare del tempo all'aria aperta e devono essere stimolati costantemente perché si annoiano con facilità. Si tratta di felini in grado di instaurare un legame solido e duraturo con il loro padrone e adorano trascorrere la giornata monitorando la vita famigliare da una posizione sopraelevata.
Il comportamento del gatto europeo è mite e affettuoso, tuttavia l'animale si caratterizza per un forte istinto predatorio che non andrebbe represso. Devono quindi poter essere liberi di muoversi, di saltare e di arrampicarsi in tutta sicurezza.
Come prendersi cura di un gatto europeo
Il gatto europeo non richiede attenzioni particolari, a patto di fare in modo che possa essere stimolato dal gioco o dalla caccia. Essendo un animale attivo e giocoso (e il gattino europeo lo è in particolare), ha bisogno di mantenersi attivo e di praticare una sufficiente quantità di esercizio fisico.
Grazie alla sua intelligenza vivace può essere messo alla prova con una gran quantità di giochi, e adora soprattutto quelli che solleticano il suo istinto cacciatore. Se non si può disporre di un giardino o di un terrazzo messo in sicurezza, è opportuno procurarsi vari tipi di giocattolo, un tiragraffi e delle pareti attrezzate specifiche per gatti dotate di nascondigli in cui il gatto può arrampicarsi.
Sebbene sia piuttosto folto, il pelo del gatto europeo è comunque corto, quindi non prevede un grande impegno nella manutenzione. Basterà spazzolarlo una volta a settimana per mantenere bello e lucido il mantello, mentre durante il periodo della muta (ovvero in primavera), sarà opportuno spazzolarlo con maggior frequenza, anche per evitare che si formino dei boli di pelo.
L'aspettativa media di vita del gatto europeo va dai 15 ai 20 anni e la razza non è affetta da particolari problematiche di salute. In linea generale si tratta di felini robusti e resistenti, sebbene siano talvolta interessati da alcune patologie genetiche. Fra queste spicca la cardiomiopatia ipertrofica (HCM), che è una malattia che affligge il cuore piuttosto comune, e i disturbi ai reni.
Se nati da un incrocio i Persiani, i gattini europei possono andare incontro alla malattia del rene policistico, la quale determina la presenza di cisti o di cavità piene di liquido; essendo una patologia di origine genetica, è possibile sottoporre i gatti a uno specifico test genetico, inoltre è sempre opportuno rivolgersi solo ad allevatori professionali e riconosciuti dalla comunità internazionale.
Se le cisti non sono troppo gravi (cosa che è possibile verificare da un’ecografia addominale) il gatto può comunque vivere una vita completamente normale.