Calmanti per gatti: quando e come usarli

Anna Nascimben | Editor

Ultimo aggiornamento – 11 Aprile, 2024

Gatto in braccio alla padrona

Quando può somministrare dei calmanti per gatti? A cosa servono e come si utilizzano i prodotti per ridurre l'aggressività felina? Scopriamo perché possono essere utili e quando usarli.

Che cosa sono i prodotti calmanti per gatti

I cosiddetti "calmanti per gatti" includono diversi prodotti, tutti formulati con lo scopo di alleviare i sintomi dello stress nel felino e di stemperare ansia e agitazione che, in alcune occasioni, possono mettere in difficoltà l'animale. 

In commercio è possibile trovare una vasta gamma di articoli, da quelli sotto forma di soluzione liquida da somministrare in gocce per uso orale a quelli da vaporizzare nell'ambiente, fino ai croccantini calmanti per gatti, che permettono di introdurre il principio attivo attraverso l'alimentazione.

Sebbene essi non possano costituire un rimedio continuativo, in alcune occasioni possono rivelarsi utili, soprattutto quando il micio si trova ad affrontare un evento fonte di grande disagio psicologico, come ad esempio un lungo viaggio o un trasloco

Prima di assumerli è opportuno però chiedere prima consiglio al proprio veterinario, il quale saprà indicare quale calmante dare al gatto, per quanto tempo e in quali modalità.

In genere questo tipo di prodotto viene consigliato in occasione di un evento specifico, mentre qualora il problema fosse di natura comportamentale, potrebbe rendersi necessario un altro tipo di approccio. 

Esistono, infatti, calmanti per gatti aggressivi o stressati che contengono dei principi attivi in grado di rilassare l'animale e di influenzarne positivamente il sistema nervoso, tuttavia essi vanno sempre inseriti all'interno di una terapia e vanno assunti solo su prescrizione veterinaria.

Quando somministrare i calmanti per gatti

Gli integratori rilassanti per animale comprendono diverse tipologie di prodotto, tutte declinate in modi più o meno efficaci per indurre uno stato di benessere e di calma nell'animale

Dalle gocce calmanti per gatti utili per affrontare un evento particolarmente stressante (come ad esempio un trasloco, un viaggio molto lungo, una visita veterinaria, etc.) alle compresse, passando per i feromoni da vaporizzare nell'ambiente domestico per alleviare l'aggressività felina, sono molte le soluzioni che è possibile adottare per rendere il micio meno ansioso.

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In base al tipo di prodotto scelto le modalità di somministrazione possono variare ed è consigliabile verificare sempre il foglietto illustrativo che accompagna l'integratore oppure fare riferimento alla prescrizione del veterinario. In genere i calmanti naturali per gatti vengono ben tollerati e non danno luogo a particolari effetti collaterali, tuttavia è preferibile non somministrarli in concomitanza con altri farmaci.

Quali sono, quindi, le occasioni in cui può essere utile dare degli integratori di questo tipo?

Quando il felino prova ansia

Le pastiglie calmanti per gatti sono indicate qualora il micio soffra di disturbi ansiosi

Questo problema può insorgere spontaneamente nell'animale, magari in seguito a un evento che lo ha traumatizzato o a un cambiamento che ne ha destabilizzato le abitudini, e si caratterizza per il fatto che il micio è spaventato e nervoso, anche senza che ce ne sia reale motivo. 

È difficile stabilire le reali cause che provocano stress nel felino, tuttavia possono essere rintracciati alcuni sintomi tipici, i quali possono effettivamente offrire una chiara indicazione dello stato di malessere dell'animale. 

Fra questi, i principali sono una toelettatura eccessiva, che lo porta a leccarsi in modo ossessivo il pelo, la tendenza a nascondersi e a non partecipare attivamente alla vita domestica, i miagolii eccessivi, l'abitudine di non utilizzare la lettiera, la letargia e i comportamenti distruttivi

In presenza di esemplari particolarmente aggressivi, può essere indicata la somministrazione di specifici calmanti per gatti agitati, i quali aiutano l'animale a superare lo stress che li caratterizza.

Quando il gatto ha paura

All'interno della vita di un felino vi sono delle occasioni nelle quali la paura può prendere il sopravvento, come avviene ad esempio in presenza di rumori molti forti, di visite dal veterinario o dell'inserimento all'interno del trasportino. 

Somministrare alcune gocce calmanti per gatti in viaggio può aiutare l'animale a sopportare meglio un momento decisamente stressante, che può mettere a dura prova la sua sopportazione.

Quando si separa dal padrone

In caso di forte ansia da separazione subentrano nel micio ansia e nervosismo che possono influenzare la sua qualità della vita. 

Quando diventa anziano

L'ansia nei gatti più anziani è un fenomeno dovuto al declino delle loro funzioni cognitive. L'animale prova un forte stato di ansia perché avverte delle modificazioni nelle sue percezioni a cui non sa come rispondere. 

In questo caso dei rimedi naturali (come ad esempio le erbe calmanti per gatti), se prescritti dal veterinario possono effettivamente aiutare il micio a vivere meglio.

Quando vi sono grandi cambiamenti nella sua vita

Fra questi i più comuni sono i trasferimenti, l'arrivo di un nuovo componente in famiglia, l'aver subito un'operazione chirurgica e, più in generale, tutti i cambiamenti che lo destabilizzano.

Calmanti per gatto: quali somministrare?

In commercio esistono moltissime tipologie di integratori calmanti per felini, a cominciare da quelli che utilizzano rimedi naturali di derivazione vegetale. 

Compresse, gocce liquide o polveri che contengono estratti di camomilla o di passiflora abbinate a vitamine e sali minerali, ad esempio, aiutano a rendere l'animale più equilibrato e tranquillo. Possono essere assunti attraverso il cibo oppure vaporizzati nell'ambiente dove vive l'animale con un apposito spray oppure con diffusori a vapore.

Quest'ultimo metodo è utilizzato spesso per diffondere i feromoni, ovvero delle particolari sostanze che comunicano un messaggio olfattivo di pace e benessere al felino. 

I feromoni calmanti per gatti sono un rimedio ampiamente diffuso che aiuta a contrastare lo stress e a mitigare i comportamenti distruttivi (come ad esempio la tendenza a graffiare i mobili della casa oppure a urinare fuori dalla lettiera), tuttavia essi possono anche essere spruzzati direttamente all'interno del trasportino per calmare l'animale in vista di un viaggio o di una visita veterinaria.


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Oltre agli ormoni calmanti per gatti che si trovano all'interno di spray e ai vaporizzatori, è possibile altresì sfruttare il potere lenitivo di alcune piante, il cui aroma risulta particolarmente gradito ai mici. 

Essi si trovano inseriti all'interno di collari, di pipette, oppure di gocce o pastiglie da assumere per via orale, tuttavia prima di utilizzarli è consigliabile prima chiedere consiglio al proprio veterinario, soprattutto se lo stress a cui è sottoposto l'animale non è dovuto a una causa ben specifica e limitata nel tempo, ma è una condizione cronica a duratura.

Anna Nascimben | Editor
Scritto da Anna Nascimben | Editor

Con una formazione in Storia dell'Arte e un successivo approfondimento nello studio del Digital Marketing, mi occupo da anni di creare contenuti web. In passato ho collaborato con diversi magazine online scrivendo soprattutto di sport, vita outdoor e alimentazione, tuttavia nel corso del tempo ho sviluppato sempre più attenzione nei confronti di temi come il benessere mentale e la crescita interiore.

a cura di Dr. Luca Buosi
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