Il miele può essere una coccola quando si ha voglia di qualcosa di dolce oppure un rimedio per la gola secca, ma può essere somministrato al proprio cane?
Scopriamo di più in questo articolo.
Il miele fa bene ai cani? Pro e contro
Il miele è un alimento naturale ricco di proprietà benefiche, come:
- antiossidanti: aiutano a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi;
- fonte di energia: è ricco di zuccheri semplici, che forniscono energia rapidamente;
- minerali, come calcio e potassio, nonché vitamine, come quelle del gruppo B o la vitamina C, che forniscono nutrienti essenziali per l'organismo;
- effetto lenitivo: può essere utile per alleviare la tosse e il mal di gola.
Bisogna, però, fare molta attenzione per i seguenti motivi:
- zucchero naturale: il miele contiene zuccheri che, se somministrati in grandi quantità, possono portare all'obesità e a problemi dentali e irritazione dell’intestino e del pancreas;
- diabete: i cani diabetici dovrebbero evitare il miele, in quanto può influenzare i livelli di glucosio nel sangue;
- allergie: alcuni cani potrebbero essere allergici al miele o al polline presente al suo interno;
- botulismo nei cuccioli: può contenere spore di botulino, che rappresentano un potenziale rischio per i cuccioli, il cui sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato, soprattutto se mal conservato;
- problemi di obesità: può causare picchi glicemici e peggiorare la condizione del cane.
Come somministrare il miele ai cani
Vediamo di seguito alcuni accorgimenti da adottare nella somministrazione del miele:
- piccole quantità: anche se è sempre essenziale il parere veterinario, per i cani di taglia piccola si potrebbe optare per un cucchiaino 1-2 volte a settimana, mentre per quelli di taglia media e grande si può arrivare anche alla dose di un cucchiaio di miele;
- come premio: si può offrire come ricompensa durante l'addestramento o semplicemente per coccolarlo;
- in caso di malessere: può essere utile per lenire la tosse o il mal di gola, ma è opportuno consultare sempre il veterinario prima di utilizzarlo come rimedio naturale perché potrebbe causare problemi respiratori;
- modalità: lo si può mescolare col cibo umido, spalmarlo su una leccalecca per cani o offrirlo direttamente con un cucchiaino.
Quale miele dare al cane?
La scelta del miele giusto per il cane può fare la differenza. Ecco alcune opzioni interessanti:
- miele grezzo: questo tipo di miele non è stato pastorizzato e quindi conserva la maggior parte dei suoi principi attivi. Viene considerato il più nutriente per i cani e in alcuni casi viene applicato in maniera topica per alleviare piccole infiammazioni della pelle e contribuire alla guarigione di ferite;
- miele di Manuka: noto per le sue proprietà antibatteriche, può essere utile per supportare la guarigione delle ferite e rafforzare il sistema immunitario;
- miele biologico: facendo questa scelta si eviterà che il cane ingerisca pesticidi e altri prodotti chimici.
Vediamo ora, invece, quali tipologie evitare:
- miele con aggiunta di zuccheri: evitare i mieli che contengono zuccheri aggiunti o sciroppi di glucosio e/o fruttosio;
- miele aromatizzato: gli aromi artificiali possono irritare l'apparato digerente dell'animale.
In conclusione, il miele al cane può essere un'aggiunta gustosa e salutare alla sua dieta, ma è fondamentale seguire le indicazioni e prestare attenzione alle sue esigenze individuali; inoltre, non dovrebbe in nessun modo sostituire una dieta equilibrata e completa.
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Bisogna, infine, consultare sempre il veterinario per qualsiasi dubbio o prima di introdurre nuovi alimenti nella dieta del proprio cane.