Tutti i benefici e le controindicazioni della dieta BARF nel cane

Elena Fazio | Web Content Editor

Ultimo aggiornamento – 05 Giugno, 2024

cane che mangia dalla ciotola

Negli ultimi anni, sempre più proprietari di cani sono in cerca di una dieta più naturale e adatta alle esigenze nutrizionali dei loro amici a quattro zampe. 

Una delle opzioni dietetiche più popolari è la cosiddetta dieta BARF, acronimo di "Biologically Appropriate Raw Food" o "Bones and Raw Food", una dieta che si basa sull'alimentazione strettamente carnivora, somministrata cruda. Esploriamo insieme i principi di questa dieta e i suoi potenziali benefici e rischi per la salute  del cane

Cos'è la dieta BARF?

La dieta BARF si basa sull'idea di fornire ai cani un'alimentazione il più possibile simile a quella dei loro antenati lupi. Questo significa che la dieta BARF si concentra su alimenti crudi e non processati, come carne, ossa, organi, verdure e frutta, evitando cibi trasformati e alimenti confezionati.

I benefici della dieta BARF per i cani

La dieta BARF per i cani è stata oggetto di dibattito tra i proprietari di animali domestici e gli esperti veterinari. Sebbene ci siano opinioni contrastanti riguardo alla sua efficacia, molti sostenitori di questo regime alimentare affermano che essa offre una serie di potenziali benefici per la salute dei cani. Ecco alcuni dei benefici comunemente associati alla dieta BARF:

  • alimentazione naturale: la dieta BARF si basa sull'idea di fornire ai cani un'alimentazione simile a quella dei loro antenati selvatici. Questo significa che la dieta include principalmente alimenti crudi come carne, ossa, organi e verdure, che riflettono il tipo di dieta che i cani avrebbero consumato in natura;
  • miglioramento della salute del mantello e della pelle: molti proprietari di cani che seguono la dieta BARF riportano un miglioramento nel mantello e nella salute della pelle dei loro animali. Si ritiene che questo possa essere dovuto all'abbondanza di acidi grassi omega-3 e omega-6 presenti nelle carni e nei pesci crudi , che favoriscono una pelle sana e un mantello lucido;
  • miglior digestione: poiché la dieta BARF contiene alimenti crudi e naturali, molti proprietari di cani sostengono che i loro animali abbiano una migliore digestione e una riduzione dei problemi digestivi come costipazione, diarrea e flatulenza;
  • supporto al sistema immunitario: alcuni sostenitori della dieta BARF credono che l'alimentazione naturale e ricca di nutrienti possa sostenere il sistema immunitario dei cani, rendendoli più resistenti alle malattie e alle infezioni;
  • mantenimento del peso ottimale: la dieta BARF fornisce ai cani perlopiù proteine e fonti di fibra,  che contribuiscono a mantenere la massa magra ed un peso normale; 
  • denti più puliti: la somministrazione di ossa e carni crude, così come l’assenza di prodotti ricchi di amidi, possono aiutare a mantenere i denti dei cani puliti, riducendo il rischio di malattie gengivali e parodontali.

È importante notare che la dieta basata su ossa e carne cruda non è adatta a tutti i cani e potrebbero esserci rischi associati all'alimentazione cruda, come il rischio di infezioni batteriche o parassitarie. Prima di adottare la dieta BARF per il proprio cane, è consigliabile consultare il veterinario per valutare se sia adatta alle esigenze nutrizionali e alla salute del proprio  animale domestico.

Svantaggi dell'alimentazione BARF per cani

Sebbene la dieta BARF possa offrire diversi benefici per la salute dei cani, è importante considerare anche le potenziali controindicazioni e rischi associati a questa alimentazione. Ecco alcune delle principali controindicazioni della dieta BARF:

  • rischio di contaminazione batterica: la somministrazione di alimenti crudi aumenta il rischio di contaminazione batterica come Salmonella, Escherichia coli e Listeria, sia per il cane che per i membri della famiglia che manipolano il cibo. Questo può portare a  tossinfezioni alimentari anche gravi;
  • disequilibrio nutrizionale: una dieta BARF mal bilanciata può portare a carenze o eccessi di nutrienti essenziali, come vitamine, minerali, proteine e grassi. È importante pianificare attentamente la dieta del cane e consultare un veterinario esperto in nutrizione  per assicurarsi che soddisfi tutte le sue esigenze nutrizionali;
  • pericolo di scheggiature ossee: le ossa crude possono costituire un rischio di scheggiatura e lesioni per il cane, soprattutto se vengono somministrate ossa troppo piccole o fragili. Le schegge di osso possono provocare gravi lesioni alle vie digestive e respiratorie ;
  • difficoltà digestive: alcuni cani possono avere difficoltà a digerire gli alimenti crudi, soprattutto se non sono abituati a una dieta di questo tipo. Ciò può portare a problemi gastrointestinali come diarrea, vomito e flatulenza;
  • costo e disponibilità: la dieta BARF può essere più costosa rispetto alle diete commerciali o casalinghe a base di cibo cucinato, specialmente se si utilizzano ingredienti di alta qualità o provenienti dalla filiera BIO. Inoltre, può essere difficile reperire alcuni ingredienti freschi o crudi, specialmente in alcune aree geografiche;
  • tempo e impegno: preparare e somministrare una dieta BARF richiede tempo, pianificazione e impegno da parte del proprietario del cane. Questo può essere difficile per coloro che hanno una routine lavorativa molto impegnativa e  che hanno poco tempo a disposizione.

Prima di adottare la dieta BARF per il proprio cane, è importante valutare attentamente questi rischi e considerare se questa opzione alimentare sia adatta alle esigenze specifiche dell'animale. Consultare sempre un veterinario esperto in nutrizione  prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta del cane.

Dieta BARF e dieta commerciale per cani

La differenza principale tra la dieta BARF (Biologically Appropriate Raw Food) e la dieta commerciale riguarda principalmente la composizione degli alimenti e il loro metodo di preparazione. Ecco un confronto dettagliato tra le due:

  • Dieta BARF: gli alimenti della dieta BARF non vengono cotti o trasformati, ma vengono somministrati ai cani nella loro forma naturale e cruda. Gli ingredienti utilizzati sono freschi, non processati e talvolta biologici. I proprietari dei cani hanno il pieno controllo sulla composizione e la qualità degli alimenti somministrati, poiché preparano personalmente la razione del proprio animale.
  • Dieta commerciale: prodotta industrialmente e disponibile in forma di alimenti secchi (croccantini) o umidi (scatolette o sacchetti). Gli alimenti della dieta commerciale vengono sottoposti a processi di cottura, essiccazione e conservazione per garantirne la durata e la sicurezza igienico-sanitaria. Gli ingredienti utilizzati nelle diete commerciali sono solitamente standardizzati e possono variare in qualità e provenienza; includono generalmente: carni o pesci di qualità variabile a seconda del prodotto (esiste una gamma vastissima suddivisa per esigenze e fasce di prezzo), cereali o altre fonti di amidi più o meno comuni, grassi animali o vegetali, fonti di fibra, additivi come quelli tecnologici (es. gli antiossidanti) e nutrizionali (es. vitamine e minerali) Le diete commerciali sono generalmente più convenienti da acquistare e somministrare, poiché non richiedono preparazione o cottura da parte del proprietario del cane.

Entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi, e la scelta dipende dalle esigenze specifiche del cane e dalle preferenze del proprietario. Consultare un veterinario esperto in nutrizione  può aiutare a determinare quale opzione sia la migliore per il proprio animale domestico.

Alimenti inclusi nell'alimentazione BARF

Nella dieta BARF per cani, è importante includere una varietà di alimenti crudi e di nutrienti per fornire al proprio cane una dieta equilibrata e completa. Ecco alcuni alimenti comuni da includere in questa tipologia di alimentazione:

Carne cruda

La carne è la componente principale della dieta BARF e dovrebbe costituire la maggior parte della dieta del cane. È inclusa una grande varietà di carni, come: manzo, agnello, cavallo,  e selvaggina (meglio evitare invece carni suine e avicole per il rischio maggiore di tossinfezioni). Assicurarsi che la carne sia fresca, di alta qualità e priva di ossa pericolose.

Ossa crude

Le ossa sono una fonte importante di calcio e altri minerali per la salute generale e dello scheletro del cane. 

dieta-BARF-ossa

Alcuni scelgono di utilizzare ossa polpose di varie dimensioni, altri preferiscono utilizzare la polvere di ossa o di guscio d’uovo per non incorrere nel pericolo di lesioni o ostruzioni del tratto gastroenterico.

Organi crudi

Gli organi sono ricchi di nutrienti essenziali e dovrebbero essere inclusi nella dieta BARF del cane. Si possono includere organi come fegato, cuore, reni, milzae polmoni, rispettando scrupolosamente le indicazioni del proprio veterinario nutrizionista per evitare di incorrere in squilibri nutrizionali. 

Verdure e frutta crude

Le verdure e la frutta possono essere aggiunte alla dieta BARF per fornire fibre, vitamine, minerali e antiossidanti. Si possono includere verdure come carote, zucchine, spinaci, broccoli, zucca e cetrioli, e frutta come mele, pere, bacche e banane.

Oli e grassi

Gli oli e i grassi sono importanti per la salute della pelle, del mantello, del sistema nervoso e delle articolazioni del cane. Si possono includere oli come olio di pesce, olio di  soia, olio di  girasole e grassi come lardo, burro e strutto.

Alimenti fermentati e probiotici

Alcuni proprietari di cani aggiungono alimenti fermentati come kefir, yogurt naturale o kimchi alla dieta BARF del loro cane per favorire una sana flora intestinale e migliorare la digestione.

È importante fornire una varietà di alimenti e bilanciare la dieta del cane nel tempo per assicurare che riceva tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Consultare sempre un veterinario esperto in nutrizione prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta del proprio animale e assicurarsi di monitorare attentamente la sua salute  nell’adottare la dieta BARF.


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Per quali cani non è adatta la dieta BARF

L'alimentazione BARF potrebbe non essere adatta a tutti i cani, in particolare a quelli con determinate condizioni cliniche o requisiti dietetici specifici. Ecco alcune situazioni in cui potrebbe essere meglio evitare o limitare questa dieta:

  • cani immunocompromessi: i cani con un sistema immunitario compromesso o con malattie croniche potrebbero essere più suscettibili alle infezioni batteriche e alle infestazioni parassitarie talvolta associate alla dieta BARF. Questo include ad esempio i cani affetti da patologie autoimmuni, i soggetti anziani che stanno affrontando terapie immunosoppressive;
  • cani con problemi digestivi: alcuni cani potrebbero avere problemi digestivi o sensibilità alimentari che potrebbero essere esacerbati da una dieta BARF. Questo potrebbe includere cani con storia di gastriti, pancreatite, coliti o sensibilità alimentari note;
  • cani con reazioni avverse di origine alimentare: se il cane ha allergie o intolleranze alimentari spesso si deve optare per una dieta commerciale ipoallergenica o anallergica (ad esempio a base di proteine idrolizzate), per cui in questi casi la dieta BARF potrebbe essere da escludere;
  • cuccioli in crescita: i cuccioli in crescita hanno esigenze nutrizionali specifiche per favorire lo sviluppo sano di ossa, muscoli e sistema nervoso. Una dieta BARF potrebbe non fornire tutti i nutrienti necessari in modo bilanciato ed essere eccessivamente ricca di proteine rispetto ai fabbisogni utili a promuovere la crescita ottimale dei cuccioli;
  • cani con patologie renali o epatiche: i cani con problemi renali o epatici  hanno bisogno di una dieta specifica per gestire le loro condizioni  patologiche. Una dieta BARF non è praticamente mai compatibile con queste esigenze in quanto  troppo ricca di proteine  e alcuni minerali rispetto ai loro fabbisogni.

Prima di decidere di adottare la dieta BARF per il proprio cane, è fondamentale consultare un veterinario esperto in nutrizione  per valutare la salute e le esigenze specifiche dell'animale e consigliare la migliore opzione alimentare. Inoltre, vi aiuta a pianificare una transizione sicura e graduale verso una nuova dieta, indipendentemente da quale opzione alimentare si scelga.

Dieta RAW e dieta BARF

La differenza principale tra la dieta RAW (alimentazione cruda) e la dieta BARF (Biologically Appropriate Raw Food) riguarda principalmente la loro filosofia e la loro composizione:

  • Dieta RAW: si basa sull'alimentazione cruda e si concentra sull'offrire agli animali cibi crudi non processati come carne,  organi, verdure e frutta, senza però restrizioni particolari in termini, ad esempio, di proporzione tra gli alimenti. Questa dicitura è quindi più generica e non esclude la presenza di alimenti quali ad esempio uova crude, latticini crudi e alimenti fermentati. La dieta raw non segue necessariamente una filosofia specifica e può essere personalizzata in base alle preferenze del proprietario del cane.
  • Dieta BARF: è una forma specifica di dieta raw che si concentra sulla fornitura di carne cruda, ossa, organi, verdure e frutta, rispettando linee guida specifiche per la proporzione degli alimenti, come ad esempio le percentuali di carne, ossa e organi. Essa è spesso associata a una filosofia specifica che promuove l'idea che gli alimenti crudi e alcuni ingredienti specifici (come organi e ossa) siano più adatti alle esigenze nutrizionali dei cani e che possano offrire benefici per la loro salute e il loro benessere.

In sintesi, mentre entrambe le diete raw e BARF si basano sull'alimentazione cruda dei cani, la dieta BARF è una forma specifica di dieta RAW che segue delle linee guida più definite per la composizione e la proporzione degli alimenti. La scelta tra una dieta raw generica e una dieta BARF dipende dalle preferenze del proprietario del cane e dalle esigenze specifiche del proprio animale.

La dieta BARF è adatta ai cuccioli di cane?

La dieta BARF può essere adatta anche per i cuccioli di cane, ma è importante prendere alcune precauzioni e considerazioni particolari. 

I cuccioli hanno esigenze nutrizionali specifiche per supportare la loro crescita e lo sviluppo ottimale delle ossa, dei muscoli e degli organi, per questo motivo bisogna sempre assicurarsi che la dieta BARF per cuccioli sia bilanciata e fornisca tutti i nutrienti essenziali di cui hanno bisogno, come proteine di alta qualità nella giusta dose, grassi  omega3, vitamine e minerali

Alcuni cuccioli potrebbero avere difficoltà a digerire determinati alimenti crudi. É importante quindi essere guidati attentamente da un veterinario nella composizione della dieta, nella scelta e nella manipolazione degli ingredienti, per evitare problemi digestivi.

I cuccioli hanno un sistema immunitario ancora in via di sviluppo e potrebbero essere più suscettibili alle infezioni batteriche associate agli alimenti crudi, bisognerebbe assicurarsi di maneggiare e conservare gli alimenti crudi in modo sicuro per ridurre il rischio di contaminazione.

Se si notano segni di disagio, diarrea, vomito o altri sintomi gastrointestinali nel proprio cane durante il regime di alimentazione BARF, è necessario interrompere la dieta e consultare un veterinario. Prima di iniziare qualsiasi dieta per il cucciolo, bisogna assicurarsi che sia adatta alle sue esigenze specifiche e che venga bilanciata correttamente per favorire la sua crescita e il suo sviluppo sano.

In conclusione, la dieta BARF può essere adatta anche per i cuccioli di cane, ma è importante prestare attenzione alle esigenze nutrizionali e alla salute del cucciolo e fare affidamento ad un veterinario per ricevere una consulenza personalizzata. 

Con una pianificazione adeguata e un monitoraggio attento, la dieta BARF può offrire ai cuccioli una nutrizione naturale e completa per favorire una crescita sana e un benessere ottimale.

Elena Fazio | Web Content Editor
Scritto da Elena Fazio | Web Content Editor

Laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità, con specializzazione in Scienza e Salute. Dopo aver collaborato con associazioni no profit in ambito sanitario e psico-oncologico, al momento sono Junior Web Content Editor presso pazienti.it e mi occupo della redazione e scrittura di articoli in chiave SEO. Profondamente affascinata da temi inerenti il benessere e la salute che mirano a fornire informazioni autorevoli ai lettori, guidandoli nelle scelte per raggiungere uno stato di benessere psico-fisico quotidiano.

a cura di Dr.ssa Benedetta Usala
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