L’ehrilichiosi è una patologia provocata dal batterio appartenente al genere Ehrlichia (del gruppo delle Rickettsie), che vive dentro le cellule umane o animali.
La malattia viene trasmessa dalle zecche quando si attaccano all’animale per nutrirsi del suo sangue, a causa della loro natura parassitaria.
Ma quali sono i sintomi dell'ehrilichiosi nel cane? Qual è la cura per questa condizione?
Vediamo di più.
Come si manifesta?
L’incubazione dell’ehrlichiosi canina si sviluppa in un periodo che può andare da una settimana a venti giorni e può manifestarsi in due forme:
- acuta: questa fase può essere anche asintomatica, con una guarigione automatica, oppure con segni distintivi dell’infezione.
- subacuta: può durare da 40 giorni fino a periodi temporali molto lunghi, con la possibilità che il proprio animale possa essere in grado di contagiarne anche altri;
- cronica: dolori perduranti nel tempo, con la presenza di poche piastrine, perdite ematiche e disagio nell’animale.
Il batterio trasmesso dalla zecca e che provoca l’ehrilichiosi, comporta l’abbassamento dei globuli rossi e può intaccare gli organi (come fegato, polmoni, milza), arrivando a causare anche la morte dell’animale.
Ehrilichiosi e anaplasmosi
Sia l’ehrilichiosi che l’anaplasmosi sono le più comuni tra le patologie infettive trasmesse da zecche.
L’anaplasmosi è, invece, provocata dal batterio Anaplasma: in questo caso, la zecca che si insedia nell’animale e genera l’infezione appartiene al gruppo Ixodes ricinus (ovvero una zecca dura).
La diagnosi prevede:
- esami del sangue;
- esami delle urine.
Se trattata in tempo, la guarigione è possibile.
I sintomi dell’ehrlichiosi nel cane
Tra i sintomi dell’ehrlichiosi canina (ehrlichia canis) si possono menzionare:
- debolezza;
- perdita di appetito;
- febbre alta;
- dolore agli arti;
- gonfiore articolare;
- anemia;
- torpore e letargia;
- scoordinazione;
- problemi alla vista (ad esempio, glaucoma o uveite);
Cura: si guarisce?
La terapia per ehrlichiosi nel cane richiede innanzitutto una visita veterinaria per ottenere una diagnosi accurata, attraverso test del sangue.
La cura per l'ehrlichiosi può prevedere l’uso di antibiotici, tuttavia è necessario valutare la forma della malattia, poiché nella forma cronica potrebbero servire anche altre medicinali o altri trattamenti di supporto.
La guarigione dipende dalla forma della malattia e dalla prontezza con cui si è intervenuti.