Il cimurro è una patologia infettiva che può colpire sia i canidi che i felidi.
Oggi approfondiremo come si trasmette la malattia, quali sono i sintomi del cimurro del cane e come si tratta. Vediamo di più.
Cosa è il cimurro: significato
La Morva Canina, conosciuta comunemente con il nome di cimurro, è una malattia infettiva virale contagiosa originata da un virus della famiglia delle Paramyxoviridae e del genere morbillivirus che colpisce cani e canidi (volpe, lupo, coyote, ecc.), il furetto e alcuni felidi.
Incubazione
Il decorso clinico che può essere acuto, sub-acuto o cronico e presenta una elevata mortalità e l’incubazione è solitamente dai 3 ai 5 giorni.
I sintomi del cimurro
La malattia è caratterizzata da turbe del sistema nervoso convulsivanti e paralizzanti se molto grave, oltre al catarro nasale tra i sintomi del cimurro si possono riscontrare:
- febbre;
- depressione;
- vomito;
- diarrea;
- manifestazioni cutanee;
- tosse;
- scolo nasale;
- manifestazioni neurologiche.
Il virus provoca inoltre immunodepressione, con apoptosi linfocitica. I sintomi iniziali sono generici: malessere, anoressia e febbre, con due picchi a dieci-quindici giorni di distanza l'uno dall'altro.
Il virus del cimurro è contagioso da cane a cane.
Il virus inizialmente replica a livello dei linfonodi regionali e tessuti respiratori, prima locali e poi sistemici (milza, timo, midollo osseo), causando principalmente linfopenia, distruggendo i linfociti.
La successiva evoluzione della patologia e la sua gravità dipendono dalla risposta immunitaria umorale e cellulomediata che possono arrivare a diffondere il virus ai tessuti epiteliali (cutanei, respiratori, gastroenterici, urogenitali) e al sistema nervoso centrale, oppure si può evolvere verso una forma subclinica fino alla guarigione.
Come viene trasmesso il virus del cimurro nel cane?
La fonte principale di infezione è la via aerea, attraverso lo scolo oculo-nasale. Fondamentale è anche il contatto diretto tra cane ammalato e sano.
Gli animali che vengono a contatto con il virus attraverso particelle di saliva, ma anche attraverso urina e feci di animali infetti. Il contagio può avvenire anche per contatto indiretto, vista la scarsa resistenza in ambiente esterno.
Come si cura il cimurro nel cane?
Essendo causata da un virus, non esiste una cura specifica per questa malattia, ma è possibile trattare sulle eventuali infezioni batteriche secondarie.
Le cure di supporto comprendono:
- antibiotici per trattare le infezioni batteriche;
- medicinali volti a ridurre i sintomi (per esempio diarrea o vomito);
- fluido-terapia con l'azione di integrare i liquidi persi;
- somministrazione di antinfiammatori;
- altre terapie volte a eliminare le feci e lo scolo nasale/oculare e prevenire le piaghe da decubito, che possono originarsi in seguito all'inattività del cane.
Quanto dura il cimurro nel cane
Gli animali che guariscono riescono ad eliminare il virus per 60-90 giorni, riuscendo a rimanere immuni per il corso della loro vita.
Tuttavia, in presenza di alcune condizioni (comprese la gravidanza e l'allattamento) o di terapie immunodepressive si possa assistere ad una riduzione dell’immunità protettiva.
Vaccino per il cimurro: quando farlo?
La prevenzione del cimurro è attuata tramite il vaccino, ed è sempre incluso nella vaccinazione primaria dei cuccioli e spesso anche nelle vaccinazioni annuali di richiamo.
Dunque, per la gestione e il trattamento della malattia è sempre necessario il consulto del veterinario.