Amanti dei dolci, attenzione! Lo zucchero può uccidere

Stefania Virginio

Ultimo aggiornamento – 07 Ottobre, 2016

Zucchero: gli effetti sulla salute

Secondo uno studio condotto da un ricercatore dell’University of California di San Francisco, alcuni documenti attestano il fatto che per oltre 50 anni la Sugar Research Foundation abbia pilotato studi e falsi esperimenti sui problemi cardiaci legati all’alimentazione.

I rischi per la salute legati allo zucchero

Per spostare l’attenzione sulla gravità dei grassi saturi, nel corso degli anni ’60 molti ricercatori vennero pagati dall’industria americana dello zucchero per nascondere la reale gravità del consumo dello zucchero e dei potenziali rischi cardiaci che poteva provocare.

Tutto questo emerge da una serie di documenti che sono stati pubblicati sul magazine Jama Internal Medicine, trovati da un ricercatore dell’University of California. La gravità della notizia sta nel fatto che per anni sono state nascoste le reali conseguenze negative dello zucchero nel corpo umano.

Nel 1967, tre studiosi di Harvard vennero corrotti dalla Sugar Research Foundation per redigere dei rapporti falsi sul rapporto tra zucchero e problemi cardiaci. Ogni studioso ricevette 50.000 dollari. Attualmente, sai i corrotti che i membri dell’associazione non sono più in vita.

La verità nascosta… lo zucchero fa troppo male?

La notizia fa scalpore adesso perché per decenni i ricercatori, forti di questi documenti falsi, hanno spinto la popolazione americana a far largo consumo di prodotti ricchi di zuccheri, che provocano numerosi obesi.

È dello scorso anno la notizia che anche la Coca Cola abbia finanziato una ricerca affinché sminuisse il rischio delle bevande e dei cibi a ricco contenuto di zuccheri. Non solo, pochi mesi fa un’inchiesta condotta dall’Associated Press ha portato in luce documenti in cui alcune industrie alimentari finanziavano studi per dimostrare che mangiando tante caramelle, i bambini pesavano meno di chi non lo faceva.

Grazie a queste recenti scoperte, l’American Heart Association ha proibito le bibite gassate e i dolci ai bambini fino ai 2 anni e ha consigliato a quelli che non hanno ancora compiuto 18 anni, di limitare il consumo di zuccheri a 25 grammi al giorno, più o meno 6 cucchiaini.

Quello che si vogliono prefissare queste associazioni, è che calino le persone ammalate di obesità, cosicché diminuiscano tutte le altre patologie ad essa correlate, come il diabete e l’ostruzione delle vene a causa dei grassi nel sangue.

10 motivi per evitare lo zucchero

Aggiungere zucchero è la peggior cosa da fare nella dieta moderna.

Può avere effetti dannosi sul metabolismo e contribuire a molti tipi di malattie.

Ecco 10 motivi per cui si dovrebbe evitare di aggiungere lo zucchero in qualsiasi pietanza.

  1. Gli zuccheri aggiunti contengono sostanze nutritive non essenziali, inappropriate per i nostri denti: gli zuccheri aggiunti (come il saccarosio e lo sciroppo di fruttosio) contengono un sacco di calorie senza i nutrienti essenziali. Per questo motivo, essi sono chiamati calorie vuote. Non ci sono proteine, grassi essenziali, vitamine o minerali nello zucchero, solo pura energia. Quando le persone mangiano fino al 10-20% delle calorie sotto forma di zucchero, questo può diventare un problema importante e può contribuire a carenze nutrizionali. Lo zucchero è anche molto nocivo per i denti, perché fornisce energia facilmente digeribile per i cattivi batteri in bocca.
  2. Gli zuccheri aggiunti sono ricchi di fruttosio, che può sovraccaricare il fegato: per prima cosa lo zucchero entra nel flusso sanguigno dal tratto digestivo, si suddivide in due zuccheri semplici, glucosio e fruttosio. Il glucosio si trova in ogni cellula vivente sul pianeta. Se non lo otteniamo dalla dieta, i nostri corpi lo producono. Il fruttosio è diverso. I nostri corpi non lo producono in quantità significative e non vi è alcuna necessità fisiologica. Il fruttosio può essere metabolizzato esclusivamente dal fegato in quantità significative. Questo non è un problema se ne si mangia un po’ (se arriva dalla frutta) o abbiamo appena finito una sessione di allenamento. In questo caso, il fruttosio viene trasformato in glicogeno e immagazzinato nel fegato fino al fabbisogno. Tuttavia, se il fegato è pieno di glicogeno (molto più comune), mangiare un sacco di fruttosio sovraccarica il fegato, costringendolo a trasformare il fruttosio in grasso. Quando si mangiano ripetutamente grandi quantità di zucchero, questo processo può portare a un fegato grasso e ad altri tipi di problemi gravi. Tenete a mente che tutto questo non vale per la frutta. È quasi impossibile mangiare troppo fruttosio, consumando frutta. Vi è anche un’enorme variabilità individuale. Le persone che sono in buona salute e che sono attive, possono tollerare più zucchero rispetto alle persone che sono inattive e che seguono una dieta ad alto contenuto di carboidrati e, quindi, ad alto contenuto calorico.
  3. Sovraccaricare il fegato con fruttosio può causare una malattia del fegato: quando il fruttosio viene trasformato in grasso nel fegato, viene spedito sotto forma di particelle di colesterolo VLDL. Tuttavia, non tutto il grasso viene espulso, qualche cellula può alloggiare nel fegato. Questo può portare ad una malattia del fegato, un problema crescente nei paesi occidentali che è fortemente associato alle malattie metaboliche. Gli studi dimostrano che gli individui con il fegato grasso consumano fino a 2-3 volte in più del fruttosio consentito.
  4. Lo zucchero può causare insulino-resistenza, un trampolino di lancio verso la sindrome metabolica e il diabete. L’insulina è un ormone molto importante nel corpo. Esso consente al glucosio (zucchero nel sangue) di entrare nelle cellule del sangue e dà il via alle cellule per bruciare il glucosio, invece di bruciare i grassi.  Una eccessiva concentrazione di glucosio nel sangue è la principale caratteristica del diabete, come la cecità. Una caratteristica della disfunzione metabolica che è causata dalla dieta ricca di zuccheri, è che l’insulina smette di funzionare come dovrebbe. Le cellule diventano “resistenti” ad essa. Questo fatto è anche conosciuto come insulino-resistenza, che porta a far scaturire molte malattie tra cui la sindrome metabolica, l’obesità, le malattie cardiovascolari e, soprattutto, il diabete di tipo II. Molti studi dimostrano che il consumo di zucchero è associato alla resistenza all’insulina, soprattutto quando è consumato in grandi quantità.
  5. L’insulino-resistenza può progredire al diabete di tipo II. Quando le nostre cellule diventano resistenti agli effetti dell’insulina, le cellule beta del nostro pancreas rendono di più. Questo è fondamentale, perché gli zuccheri nel sangue cronicamente elevati possono causare gravi danni. Alla fine, quando la resistenza all’insulina progressivamente peggiora, il pancreas non può tenere il passo con la domanda di produrre maggiore insulina per mantenere i livelli di zucchero nel sangue più bassi. A questo punto, il livello di zucchero nel sangue aumenta ed una diagnosi di diabete di tipo II è scontata. Dato che lo zucchero può causare resistenza all’insulina, non è sorprendente sapere le persone che bevono bevande zuccherate abbiano fino all’ 83% in più di possibilità di rischio di avere un diabete di tipo II.
  6. Lo zucchero può portare al cancro: il cancro è una delle principali cause di morte in tutto il mondo ed è caratterizzato da una crescita incontrollata e dalla moltiplicazione delle cellule cancerogene. L’insulina è uno degli ormoni chiave nella regolazione questo tipo di crescita. Per questa ragione, molti scienziati ritengono che avere livelli di insulina costantemente elevati (una conseguenza del consumo di zucchero) può contribuire al cancro. Inoltre, i problemi metabolici associati al consumo di zucchero sono un’altra potenziale causa di cancro. Diversi studi dimostrano che le persone che mangiano un sacco di zucchero hanno un rischio molto più elevato di ammalarsi di cancro.
  7. Grazie ai suoi effetti sugli ormoni e sul cervello, lo zucchero ha l’effetto di promuovere il grasso: non tutte le calorie sono uguali. Alimenti diversi possono avere effetti diversi sul nostro cervello e sugli ormoni che controllano l’assunzione di cibo. Gli studi dimostrano che il fruttosio non ha lo stesso tipo di effetto sulla sazietà come il glucosio. In uno studio recente, si sono analizzate persone che hanno bevuto sia una bevanda dolcificata col fruttosio sia un drink zuccherato col glucosio. In seguito, i bevitori di fruttosio registravano molta meno attività nei centri di sazietà del cervello e si sentivano più affamati. Col passare del tempo, dal momento che le calorie dello zucchero non sono così appaganti, può verificarsi in un maggiore apporto calorico.
  8. Poiché lo zucchero provoca un rilascio esagerato di dopamina nel cervello, è molto attraente: lo zucchero può essere una droga per un sacco di gente. Come l’abuso di farmaci, così lo zucchero provoca un rilascio di dopamina nel centro di ricompensa del cervello. Il problema con lo zucchero (e con molti cibi spazzatura) è che può causare un rilascio massiccio di dopamina, molto più di quanto si possa trovare negli alimenti presenti in natura. Per questo motivo, le persone che hanno una predisposizione alla dipendenza possono diventare fortemente dipendenti da zucchero e altri cibi spazzatura. Il messaggio “tutto con moderazione” può essere una cattiva idea per le persone che sono dipendenti da cibo spazzatura, perché l’unica cosa che funziona per guarire da una dipendenza è l’astinenza.
  9. Lo zucchero è uno dei fattori dell’obesità nei bambini e negli adulti: lo zucchero pregiudica gli ormoni e il cervello. Non sorprende che le persone che consumano più zucchero siano di gran lunga le più propense a diventare obese. Questo vale per tutte le età. Molti studi hanno esaminato il legame tra consumo di zucchero e obesità e hanno trovato una forte associazione statistica. Il legame è particolarmente forte nei bambini, in cui ogni porzione giornaliera di bevande zuccherate è associata ad un 60% di aumento del rischio di obesità. Una delle cose più importanti che si può fare se si vuole perdere peso è quello di ridurre in modo significativo il consumo di zucchero.
  10. Lo zucchero aumenta il colesterolo e porta a malattie cardiache: per molti decenni, le persone hanno accusato i grassi saturi come causa delle malattie cardiache, che sono la prima causa di morte al mondo. Tuttavia, nuovi studi stanno dimostrando che i grassi saturi sono innocui. Lo zucchero, non grasso, può essere uno dei portatori principali di malattie cardiache, attraverso gli effetti nocivi del fruttosio sul metabolismo. Gli studi dimostrano che le grandi quantità di fruttosio possono aumentare i trigliceridi e LDL ossidato, aumentare i livelli di glucosio e di insulina nel sangue e aumentare l’obesità addominale in appena 10 settimane. Questi sono tutti i principali fattori di rischio per le malattie cardiache. Non a caso, molti studi trovano una forte associazione statistica tra il consumo di zucchero e il rischio di malattie del cuore.
Stefania Virginio
Scritto da Stefania Virginio

Sono Stefania e sono una friulana doc! Da quando mi hanno dato in mano la prima matita alle elementari non ho mai smesso di scrivere, e nemmeno di leggere tutto quello che mi passa sotto gli occhi.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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