Fino a pochi mesi fa parlavamo di influenza che, come molti ricorderanno, quest’anno è stata particolarmente intensa e violenta, soprattutto per i più anziani. Le vaccinazioni sono uno strumento indispensabile soprattutto per le fasce più a rischio (non solo gli anziani, quindi, ma anche i più piccoli) e diventano uno scudo formidabile contro il contagio, quando tutti o quasi tutti ne facciamo uso.
Il vaccino della scorsa stagione influenzale
Uno dei problemi della scorsa stagione influenzale sembra essere stato proprio il vaccino: attenzione, non perché non era efficace o era nocivo, ma perché non era del tutto corrispondente ai ceppi influenzali circolanti. A riscontrarlo, sono stati i Centers for Desease Control and Prevention (CDC), che hanno deciso di aumentare e migliorare la protezione per l’anno prossimo.
Nella stagione 2014-2015 l’attività influenzale negli USA è aumentata verso la fine di novembre e dicembre, prima del picco di quest’ultimo mese. Ad essere predominanti sono stati i virus dell’influenza A, mentre quelli dell’influenza B sono stati prevalenti a fine stagione. Gli esperti del CDC riportano un livello moderato di malattie ambulatoriali e ospedalizzazioni proprio a causa di questa influenza, soprattutto a danno dei più anziani.
La maggior parte dei virus dell’influenza A circolanti durante la stagione influenzale erano diversi da quelli scelti per creare il vaccino stagionale per l’emisfero Nord, e ciò ha determinato la sua limitata efficacia.
Il prossimo vaccino
Il vaccino della prossima stagione, quindi, avrà una composizione più precisa: la Vaccines and Related Biological Products Advisory Committee della Food and Drug Administration (FDA) ha raccomandato che i vaccini trivalenti contengano virus del tipo A/California/7/2009 (H1N1) pdm09, un virus A/Switzerland/9715293/2013 (H3N2) e uno B/Phuket/3073/2013 (B/lignaggio Yamagata).
Inoltre, i vaccini quadrivalenti, per essere più efficaci, conterranno i virus del tipo B, quelli del vaccino trivalente e anche uno del tipo B/Brisbane/60/2008 (B/Victoria lineage).
L’anticipo con cui è stata resa nota la composizione permetterà ai produttori di arrivare in tempo quando i vaccini saranno necessari per prevenire l’influenza. Inoltre, grazie a questa nuova soluzione anti-influenzale, il potere preventivo del vaccino metterà al sicuro tutti dal rischio del contagio.