I primi segni del tumore al polmone potrebbero essere diagnosticati molto precocemente, con un semplice esame del sangue.
Una nuova scoperta fatta presso l’università di York, infatti, permetterebbe di accorciare i tempi diagnostici di uno dei tumori più diffusi.
L’alterazione della proteina Ciz1 è presente nei tumori polmonari, anche quando questi sono in una fase molto precoce. Questa proteina, infatti, che è normalmente coinvolta nel processo di divisione cellulare, nelle cellule tumorali viene alterata, ed alti livelli di Ciz1 si riescono a stabilizzarsi nel sangue.
Secondo studi molto recenti il tumore polmonare è la prima causa di morte tra gli adulti nei paesi industrializzati, ed i sintomi, soprattutto nelle fasi d’esordio sono molto simili ad altre malattie polmonari.
Un marker tumorale che permetterà di intervenire nelle prime fasi della malattia, grazie proprio alla tempestività della diagnosi, che verrà effettuata in sostituzione ad esami invasivi e notoriamente molto lunghi.
La scoperta del marker è dunque un notevole passo avanti nella diagnosi precoce. Ma gli specialisti avvertono: la vera chiave di volta per questo tipo di cancro è arrivare al 70 per cento di casi in meno, grazie all’aiuto dei singoli governi, abbattendo i fattori di rischio come l’inquinamento ambientale ed il fumo di sigaretta.