Esistono dei batteri nell’intestino umano in grado di regolare le sensazioni di fame e sazietà.
Ascoltarli potrebbe essere un vantaggio non da poco per la nostra salute.
I segnali arrivano dall’intestino
Un gruppo di ricercatori dell’Università di Rouen, in Francia, ha scoperto l’importante azione di alcuni microrganismi intestinali. Secondo lo studio, già pochi minuti dopo ogni pasto, questi batteri producono proteine in grado di arrivare al cervello e inibire la sensazione di fame.
Questi microrganismi, conosciuti come batteri E.coli, sarebbero quindi i responsabili dei segnali di fame e sazietà che l’intestino invia costantemente al cervello umano.
Una felice cooperazione
Questo particolare meccanismo si svilupperebbe sulla base di una sorta di “scambio di favori” tra l’uomo e i batteri. Ogni pasto, infatti, fornisce nutritivi fondamentali per la riproduzione della flora batterica; questa, consapevole dell’apporto indispensabile per la sua sopravvivenza del cibo che arriva nell’intestino, avrebbe così sviluppato un meccanismo di segnaletica per avvisare l’uomo sul bisogno o meno di sostentamento.
Le sensazioni di fame e sazietà sono molto importanti anche per regolare la salute dell’uomo.
Lo studio
Per confermare la loro teoria, i ricercatori hanno somministrato tali proteine a un gruppo di topi da laboratorio, scoprendo come queste siano in grado di stimolare la produzione di ormoni legati alle sensazioni di sazietà e fame. Secondo Sergei Fetissov, uno dei responsabili della ricerca, “lo studio mostra come le proteine prodotte dall’E.coli utilizzino i medesimi percorsi molecolari seguiti dal corpo umano per regolare l’assunzione di cibo. Ora, resta da capire come la flora batterica intestinale influenzi tali meccanismi”.
Cosa comporterà questa ulteriore ricerca non è dato ancora saperlo, l’importante per ora è ricordarsi di ascoltare sempre il proprio intestino.