Quanto cibo metti nel piatto? Misuralo con le mani!

Claudia Lepori | Blogger

Ultimo aggiornamento – 22 Febbraio, 2016

Molte persone sono costantemente a dieta e la seguono, spesso, attenendosi a regole molto strette e rigide, ma qualche volta capita che i chili fatichino ad andare via, specialmente se si trovano sui fianchi e sul fondoschiena.

Alcuni studiosi hanno ipotizzato che questo possa dipendere non dal tipo di alimento in sé, ma dalla quantità che viene assunta perché molte persone non hanno idea di quale sia la giusta porzione da consumare. “Anche i cibi sani contengono calorie e nonostante si facciano scelte salutari a tavola, ciò non significa che si mangi di meno“, ha affermato al Daily Mail il dottor Sian Porter, portavoce del British Dietetic Association.

Spesso, viene raccomandato di assumere almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, ma non vengono fornite delle regole precise per capire quale sia la porzione giusta. La soluzione, proposta dal dottor Porter al giornale inglese, si basa sulla scelta di utilizzare la propria mano come unità di misura.

Il vantaggio di usare le mani per capire quanto cibo mangiare è la proporzione – spiega il dottor Porter – Le persone grosse hanno bisogno di una porzione più grande di cibo e le mani di solito sono proporzionate alla stazza“.

Ecco quindi una lista di alimenti e la loro quantità rispetto alla nostra mano.

CARNE = PALMO DELLA MANO

La quantità di carne da consumare in un piatto dovrebbe corrispondere a circa il palmo della mano escluse le dita. Assumere la carne a ogni pasto, inoltre, aiuta a fornire le proteine che servono per tutta la giornata, consiglia il dottor Porter, ma senza mai superare più di 500 grammi di carne rossa alla settimana. Utilizzare carni bianche o il pesce è sicuramente la scelta migliore per la salute.

PESCE BIANCO = L’INTERA MANO

Il pesce bianco, tra cui il merluzzo o il nasello, hanno poche calorie e pochi grassi quindi la porzione che possiamo assumere è maggiore. Per questo, una porzione di pesce è da considerarsi grande come la nostra mano intera, palmo e dita comprese.

SPINACI CRUDI (E VERDURE A FOGLIA VERDE) = DUE PUGNI

Gli spinaci crudi corrispondono a circa due pugni, che a loro volta corrispondono a 80 grammi. Questa misura può essere utilizzata anche per l’insalata e le altre verdure a foglia verde.

FRUTTI PICCOLI = DUE MANI GIUNTE A COPPA

I frutti come lamponi o more possono essere misurati mettendo entrambe le mani a coppa.

Di solito una confezione di mirtilli pesa circa 250 grammi e corrisponde a tre porzioni – sostiene il dottor Porter – Se mangiate più della porzione consigliata non succede niente, ma non dimenticate che alcuni frutti contengono molto zucchero“.

VERDURA = UN PUGNO CHIUSO

Qualsiasi tipo di verdura non a foglia corrisponde a un pugno chiuso. Variando i tipi di verdura nel piatto si riesce facilmente ad arrivare alle 5 porzioni consigliate giornalmente.

PASTA E RISO = UN PUGNO CRUDA

Ad alcuni potrà sembrare troppo poca, ma sia il riso che la pasta quando cuociono raddoppiano il loro volume. Un pugno è più che sufficiente.

NOCI E SEMI = UN PALMO

Le noci e i semi (ad esempio, i semi di girasole) sono ottimi da utilizzare come spuntino, forniscono grassi insaturi e energia subito utilizzabile. Va fatta attenzione però a non superare la porzione di un palmo perché sono molto calorici.

PATATE = UN PUGNO CHIUSO

Una patata di medie dimensioni di solito pesa sui 180/200 grammi e fornisce la quantità di carboidrati necessaria. Per verificare la dimensione della patata basta confrontarla col nostro pugno chiuso.

PESCE AZZURRO = PALMO DELLA MANO

Il pesce azzurro di cui fanno parte il salmone, le sardine e lo sgombro  vanno considerati come una porzione di carne. Questo tipo di pesce è leggermente più grasso, anche se contiene grassi buoni, quindi la porzione è leggermente più piccola rispetto al pesce bianco.

BURRO E OLIO = PUNTA DELLE DITA

Per quanto riguarda i grassi bisogna prestare molta attenzione. La porzione giusta corrisponde alla prima falange di un dito o se torna più comodo a un cucchiaino da caffè.

CIOCCOLATO = L’INDICE

La cioccolata è molto calorica quindi un pezzo grande come il nostro indice è più che sufficiente.

FORMAGGIO = DUE DITA

La giusta porzione di formaggio corrisponde alla lunghezza e alla profondità di due dita della mano.

TORTA = DUE DITA

Anche in caso di una fetta di torta la giusta pozione corrisponde alla lunghezza e larghezza di due dita ed è valida come spuntino da consumare durante il giorno.

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Scritto da Claudia Lepori | Blogger

Amo la lettura e la fotografia, mi piace sognare ad occhi aperti e viaggiare con la fantasia. Da sempre appassionata di benessere e salute, finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi interessano ed entusiasmano.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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