Quale argilla usare per contrastare la cellulite?

Redazione

Ultimo aggiornamento – 12 Giugno, 2023

Argille e Cellulite

La cellulite è un inestetismo della pelle, che può dipendere da diverse cause. Interessa perlopiù le donne e si manifesta con la cosiddetta pelle a buccia d’arancia.

Per tentare di ridurre o eliminare questi inestetismi della pelle, è bene cercare di mantenere uno stile di vita salutare, fare regolare esercizio fisico e seguire una dieta bilanciata.  

Uno dei rimedi più utilizzati per contrastare cellulite è l’applicazione dei fanghi all'argilla, questi ultimi: contribuiscono ad assorbire l’acqua dai tessuti corporei, a rimuovere tossine e scarti metabolici, a depurare la pelle in profondità e stimolare i naturali processi di rigenerazione dei tessuti.

Dunque, andiamo alla scoperta delle varie tipologie di argilla e delle loro proprietà. 

Argilla per la cellulite: quale scegliere?

L'argilla è un composto minerale utilizzato principalmente per preparare maschere per il viso e impacchi per il corpo.

Esistono diversi tipi di argilla, ciascuna con le sue proprietà e le sue indicazioni specifiche. Si possono menzionare:

Argilla bianca

Detta anche caolino, è costituita in gran parte da alluminio e silice, ed è usata come base principale di tutti gli altri tipi di argille. L’argilla bianca viene utilizzata per contrastare il gonfiore addominale, l’acidità di stomaco ed è utile in caso di intossicazioni alimentari

Per un uso esterno, può essere impiegata come maschera per il viso o come fanghi per contrastare la cellulite e le smagliature, grazie alle sue proprietà esfolianti, purificanti e astringenti.

Argilla gialla

Questo tipo di argilla contiene ferro, rame (da cui prende il colore giallognolo) e potassio: favorisce l’ossigenazione e la rigenerazione dei tessuti, prevenendo la stasi circolatoria e linfatica. 

L'argilla gialla contribuisce a ripristinare l'elasticità delle pelle e a rimuovere tossine.

Argilla rossa

Ideale per pelli sensibili e delicate, l’argilla rossa contiene ferro e alluminio, che conferiscono proprietà astringenti, depurative, antinfiammatorie e decongestionanti.

Argilla rosa

L’argilla rosa è utile a promuovere il rinnovamento cellulare, prevenire e contrastare le smagliature, le vene varicose e persino i capillari rotti.

Argilla verde

Costituita principalmente da silicio ed alluminio, l'argilla verde presenta proprietà disintossicanti, purificanti, esfolianti e favorisce la microcircolazione.

Argilla grigia

Possiede un’alta percentuale di silice, utile a rassodare e drenare la pelle e quindi a ridurre l’effetto buccia d’arancia.

Argilla viola

Questa tipologia è costituita da argilla bianca e un pigmento minerale di colore viola. 

Rispetto a tutti gli altri tipi di argilla è ricca di silice ed ha una concentrazione ridotta di minerali e oligoelementi. Aiuta a purificare e detergere la pelle secca, ne stimola la circolazione sanguigna, e ha un’azione esfoliante in grado di attenuare le smagliature.

Come si applica l’argilla sulla pelle

L’argilla si applica direttamente sulla pelle: la si stende sulla zona interessata dagli inestetismi, per poi coprirla con garze oppure con la pellicola.

Per quanto riguarda il tempo di posa sulla pelle, a seconda del tipo di argilla può variare dai 30 ai 45 minuti, per permettere un'azione profonda.

Una volta concluso il tempo d’applicazione necessario, è bene rimuovere accuratamente il fango, sciacquando qualsiasi residuo con l’acqua fredda, per riattivare la circolazione sanguigna.

Per rendere la pelle ancora più levigata, si consiglia di rimuovere i residui di argilla applicando sulla cute uno scrub a base di argilla bianca, miele e latte, in modo che possa eliminare tutte le cellule morte  e le impurità residue.

I risultati delle applicazioni d’argilla dipendono dal grado di severità degli inestetismi, dal tipo di pelle ma anche e soprattutto da fattori legati allo stile di vita. Un ciclo di trattamento solitamente dura almeno 6 mesi e prevede, un’applicazione al giorno per i primi 10 giorni di trattamento. 

Nelle due settimane successive il numero delle applicazioni viene dimezzato, per poi ridursi ad una volta a settimana per mantenere i risultati ottenuti dai trattamenti.

L’argilla è un trattamento che non presenta effetti collaterali, fatta eccezione per eventuali reazioni allergiche o l'eccessiva sensibilità della pelle che alcuni individui potrebbero avvertire.

Ad ogni modo, è sempre bene consultare il proprio medico.

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a cura di Dr.ssa Gloria Negri
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