A rispondere alle domande, sul portale della SIP: dott.ssa Valentina Negro, UOC di Broncopneumologia, Dipartimento Pediatrico Universitario Ospedaliero, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma – Dott.ssa Claudia Ciarlitto, Università Tor Vergata.
Polmonite, se ne parla molto, soprattutto in inverno. Questa grave forma di infiammazione, che può colpire anche entrambi i polmoni, rappresenta una delle principali minacce – soprattutto per i bambini – e può essere scatenata da agenti, quali virus o batteri.
1) La polmonite è causata da…
Più comuni sono le forme di polmonite virale, ovvero il Virus Respiratorio Sinciziale e l’Adenovirus. Sopra i tre anni di età, invece, le infezioni hanno spesso una natura batterica, causate dallo Streptococco pneumoniae.
Le polmoniti batteriche possono essere anche scatenate da: Mycoplasma pneumoniae, Chlamydia pneumoniae e Haemophilus influenzae.
2) Tosse, febbre e affanno: quando si tratta di polmonite?
Certamente, tosse, febbre e difficoltà respiratoria sono sintomi della polmonite. I pazienti, spesso, avvertono dolore toracico – a mo’ di fitta – e altre volte (ma con meno frequenza) nausea e vomito (…).
La forte debolezza e la mancanza di appetito sono altri due campanelli d’allarme.
3) Come si diagnostica la polmonite?
Nei bambini, il pediatra deve differenziare la polmonite dalle altre patologie delle basse vie aeree e possono insorgere delle difficoltà (…).
La diagnosi è principalmente clinica. Si riscontrano i sintomi, ovvero la diminuzione della penetrazione di aria, l’auscultazione rumorosa, i rantoli. Si passa poi alla radiografia del torace, quando si assiste a una lenta risoluzione.
Come si cura? La terapia dipende dalla gravità del quadro respiratorio e dall’età del paziente (…). Antibiotici a largo spettro sono spesso impiegati in questi casi (…).
4) Quando preoccuparsi?
Le preoccupazioni insorgono laddove si assiste a una febbre alta e persistente, nonostante gli antibiotici. Maggiore è l’infezione maggiori sono la difficoltà respiratoria e il dolore toracico (…). Il ricovero ospedaliero è necessario nei neonati e nei pazienti con più di 3 mesi vita in caso di:
- dispnea;
- saturazione di ossigeno <90-93% in aria ambiente;
- febbre persistente;
- immunodeficit, cardiopatie, pneumopatie croniche;
- disidratazione, vomito.
5) Polmonite: esiste un vaccino?
Vanno ricordati due vaccini per combattere due dei patogeni maggiormente responsabili di polmonite complicata: la vaccinazione antipneumococcica e la vaccinazione contro l’Haemophilus influenzae (compresa nel vaccino esavalente) (…).