Perché compaiono le petecchie sul palato e da cosa sono determinate? È vero che sono il sintomo di una patologia da non sottovalutare?
Scopriamo di più sulle cause dietro questa manifestazione fisica e sul suo trattamento.
Cosa sono le petecchie sul palato e perché compaiono
Le petecchie sono piccoli puntini di color rosso porpora causati dalla fuoriuscita di sangue. Si tratta, quindi, di vere e proprie micro emorragie che si formano quando il sangue, non trovando vie d'uscita, si accumula andando a formare una tipica macchia rossa.
In sé le petecchie non provocano dolore o irritazione e possono essere considerate dei sanguinamenti superficiali, tuttavia possono anche essere associate ad emorragie più gravi. In genere non compaiono in forma isolata, ma a gruppi, infatti costituiscono il cosiddetto rush cutaneo.
Le petecchie possono essere determinate da un grande numero di fattori, che si possono distinguere essenzialmente in patologie a carico del cavo orale e malattie sistemiche, ovvero a carico dell'intero organismo.
Nel primo caso le macchie rosse sul palato sono la conseguenza di un'infiammazione della bocca, la quale tende a manifestarsi con puntini in rilievo e macchi di colore rossastro.
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I sintomi correlati spesso includono l'alterazione in termini di gusto e olfatto, il fastidio durante la masticazione, la difficoltà a deglutire e il prurito.
Sarà il dentista a stabilire le ipotetiche cause del problema (che possono includere traumi, l'ingestione di cibi o bevande troppo calde, afte e lesioni, virus, batteri, funghi, ecc) e a prescrivere la terapia più corretta da seguire.
Patologie che causano le petecchie sul palato
Oltre che a problematiche che affliggono il cavo orale, le petecchie sul palato possono essere la conseguenza di altre patologie, più o meno gravi.
Tra le malattie più comuni che possono provocare le petecchie vi sono:
- la mononucleosi infettiva. La mononucleosi è causata dal virus di Epstein Barr (EBV), il quale provoca febbre e ingrossamento ghiandolare, e che si trasmette attraverso il contatto con la saliva infetta. Solo nei casi più gravi e molto raramente, possono essere presenti petecchie nel palato;
- patologie a carico del sangue;
- la mani-bocca-piedi. La mani-bocca-piedi è una malattia piuttosto comune che interessa soprattutto i bambini in età pediatrica. È provocata da un gruppo di virus che appartengono alla famiglia della Coxsackie e può provocare delle vescicole di colore rossastro sulle mucose e anche sul palato;
- la faringite batterica. La faringite batterica interessa le mucose localizzate sulla faringe e provoca solitamente febbre e mal di gola. In alcuni casi può associarsi a piccole lesioni o macchie rosse sul palato. La faringite batterica causata dal batterio streptococco beta emolitico di gruppo A (che è lo stesso che determina la scarlattina), causa sintomi più gravi, fra cui proprio i tipici puntini rossi sul palato;
- febbri virali emorragiche, come ad esempio quelle causate dal virus Ebola o da quello della Dengue. Una delle caratteristiche di queste malattie diffuse soprattutto nei paesi tropicali, è il fatto che causano petecchie sulla pelle e sulle mucose, fra cui anche la mucosa orale;
- endocardite. L'endocardite è un'infezione delle valvole cardiache di natura batterica. Il batterio responsabile può essere lo Stafilococco aureo, il quale causa la comparsa di petecchie su mani, piedi e sulle mucose orali e congiuntivali.
Le petecchie sul palato sono pericolose?
Nella maggior parte dei casi le petecchie non provocano dolore, né alcuna forma di fastidio, tuttavia esse sono comunque la manifestazione di una patologia, di un trauma, di un'infezione o comunque di un'alterazione che interessa l'organismo.
È molto difficile stimarne la gravità, dal momento che tutto dipende dalla causa alla base della loro comparsa.
Per arrivare a una diagnosi precisa, il medico prenderà in considerazione anche altri indicatori, fra cui lo stato di salute generale del soggetto, eventuali altri sintomi presenti, l'assunzione di farmaci, l'insorgere di lesioni, l'aver compiuto viaggi in alcune zone dove certi virus sono endemici o la comparsa di altre patologie.
Tra gli esami utili a determinare l'origine delle petecchie vi è certamente l'esame del sangue, il quale dovrebbe includere:
- l'emocromo completo;
- l'analisi dei fattori di coagulazione;
- l'analisi della funzionalità epatica e renale;
- la sierologia per varie forme batteriche o virali.
Petecchie sul palato: ecco cosa fare
Quando compaiono le petecchie sul palato è indispensabile sottoporsi a una visita medica: per stabilire la cura più efficace è infatti necessario individuare la causa all'origine del problema.
Qualora si abbia il sospetto che le macchie rosse sul palato siano dovute a patologie che interessano il cavo orale, è opportuno evitare il fai da te e rivolgersi immediatamente al dentista.
Nella maggior parte dei casi, se la causa è un'infiammazione, essa tenderà a regredire nel giro di qualche settimana.
Il medico potrebbe tuttavia prescrivere una cura farmacologica (ad esempio attraverso l'utilizzo di medicinali ad uso topico o di collutori ad azione disinfettante), degli antibiotici (indispensabili se la causa è un'infezione batterica) oppure degli antimicotici.
Utili sono poi i farmaci antinfiammatori da banco, come ad esempio quelli contro la febbre o contro il dolore, che il medico prescriverà al bisogno.
Se le petecchie sono la conseguenza di una problematica del cavo orale, è opportuno dedicare la giusta attenzione all'igiene orale, spazzolando bene i denti e usando il filo interdentale.
Chi utilizza apparecchi fissi o mobili ai denti dovrebbe pulirli con regolarità, così da evitare infiammazioni, mentre se si fuma, potrebbe essere indicato smettere (o almeno limitare), le sigarette durante la giornata.
Adottare uno stile di vita equilibrato, lavare spesso i denti e osservare una corretta alimentazione sono tutte buone abitudini che aiutano a preservare il benessere della bocca e del palato.
