Sperimentare dolore a una spalla è un sintomo alquanto comune che, il più delle volte, non comporta conseguenze preoccupanti per la salute. Questo fenomeno, infatti, può essere dovuto ad una lieve infiammazione causata da movimenti sbagliati o da un eccessivo sforzo dell’articolazione: effetti solitamente temporanei e circoscritti alla zona interessata, che si risolvono con la cura opportuna e senza ulteriori complicazioni.
Insomma, sono tanti i motivi che possono causare infiammazione a livello dei tendini e dei muscoli dell’articolazione. Se accade, però, che il dolore risulta particolarmente acuto e persistente, potrebbe essere un indice di periartrite alla spalla.
Periartrite alla spalla: tutte le possibili cause
Come abbiamo accennato, un dolore a una spalla, che si manifesta con fitte acute o con stati di tensione persistente e molto fastidiosi, potrebbe essere sintomo di periartrite, ovvero un insieme di processi infiammatori a carico delle articolazioni.
Quel particolare processo infiammatorio che interessa la cosiddetta cuffia dei rotatori, ovvero la sede dei muscoli e dei tendini che permettono la rotazione dell’articolazione della spalla, prende il nome di periartrite scapolo-omerale. Nelle sue manifestazioni più acute, questa infiammazione può portare a una ridotta capacità di movimento, dunque alla difficoltà a compiere anche i più semplici gesti quotidiani.
Le cause della periartrite alla spalla possono essere davvero tante: la principale sembra essere di origine traumatica, ed interessa coloro che hanno subito un periodo di immobilità della zona interessata, ad esempio a causa di una frattura. Un’altra causa comune è la degenerazione fisiologica dei tendini (tipica della terza età, ma non solo!).
Inoltre, alcune condizioni patologiche già esistenti possono favorire il manifestarsi di questa situazione infiammatoria. In particolare, i principali imputati sono:
- Diabete
- Disfunzioni a carico della tiroide (ipertiroidismo o ipotiroidismo)
- Malattie cardiache e cardiovascolari
- Morbo di Parkinson
Insomma, se si è affetti da uno o più di questi disturbi, è consigliabile sottoporsi periodicamente anche a controlli di routine per tenere sotto controllo eventuali fenomeni infiammatori a carico delle articolazioni.
Come riconoscere una periartrite alla spalla
Generalmente, i sintomi di periartrite comprendono:
- Dolce acuto e improvviso, che può insorgere di giorno o durante il sonno
- Tensione dolorosa e localizzata sull’area interessata anche a risposo
- Grande difficoltà a compiere gesti un tempo automatici, come appendere la giacca
- Non riuscire a sollevare il braccio al di sopra della testa
Solitamente, i segnali di una lesione articolare alla spalla compaiono in modo progressivo. Di conseguenza, è molto importante prestare attenzione alla comparsa di uno o più di questi sintomi che, passando per la fase acuta, potrebbero portare alla perdita pressoché totale della capacità di movimento della spalla interessata.
In ambito diagnostico, gli esami a cui si viene sottoposti per confermare la diagnosi di periartrite alla spalla sono la risonanza magnetica e l’artroscopia: entrambi permettono, infatti, di individuare vari tipi di lesioni a carico delle articolazioni.
Se il dolore non passa: trattamenti e terapie
Al fine di alleviare il dolore acuto e persistente, la fisioterapia gioca un ruolo fondamentale e rappresenta la terapia d’elezione, coadiuvata dalla somministrazione dei giusti farmaci antinfiammatori per sedare il processo infiammatorio più intenso.
I trattamenti riabilitativi, infatti, sono mirati a rinforzare la struttura articolare e a ripristinare la funzionalità dei tendini senza ricorrere, il più delle volte, ad un intervento chirurgico. Oltre ad alleviare il dolore, gli esercizi fisioterapici migliorano la flessibilità dell’articolazione della spalla, evitando anche il mantenimento di abitudini posturali sbagliate, risolvendo così la periartrite nel lungo periodo.
La prima e più importante forma di terapia, anche per quanto riguarda la salute delle articolazioni è, come sempre, la prevenzione. Perciò, specialmente se svolgiamo un lavoro pesante o pratichiamo uno sport regolarmente, oppure se siamo esposti ad altri fattori di rischio per l’insorgenza della periartrite alla spalla, è opportuno poter formulare un piano terapeutico preventivo, in modo da monitorare a intervalli regolari e nel lungo periodo le nostre condizioni di salute o l’andamento di patologie già diagnosticate e poter intervenire in tempo per prevenire ulteriori complicazioni.