La dermatite seborroica è un’infezione cutanea cronica caratterizzata da chiazze rosse diffuse e desquamazione cutanea. Come sappiamo, le aree maggiormente interessate dalla sono il cuoio capelluto, il viso, le orecchio e il petto, zone che hanno in comune l’elevata presenza di ghiandole sebacee. Purtroppo, si tratta di è una condizione piuttosto diffusa, che colpisce circa il 5% della popolazione mondiale.
Sono ancora molti gli elementi da chiarire quando si parla di dermatite seborroica, a partire dalle sue cause. Quel che si sa è che i sintomi tendono a peggiorare soprattutto durante i mesi invernali, a causa delle temperature più rigide e dei continui sbalzi termici tra ambienti interni ed esterni.
Durante l’estate invece, grazie ai raggi del sole e al sale del mare con la sua azione antisettica, i sintomi della dermatite seborroica migliorano sensibilmente. È vero, dunque. Con l’arrivo della primavera, è lecito aspettarsi un graduale miglioramento di questo disturbo. Il clima più mite sicuramente aiuta, ma la primavera porta con sé anche le tanto temute allergie stagionali.
Sono proprio i farmaci assunti per contrastare le allergie che potrebbero interferire con quelli indicati per la dermatite seborroica, provocando paradossalmente un peggioramento generale della condizione. Dunque, ecco spiegato perché la dermatite seborroica, con l’arrivo della primavera, potrebbe acutizzarsi.
Sintomi e segni della dermatite seborroica
I sintomi della dermatite seborroica possono variare da persona a persona. Le aree colpite possono apparire arrossate con la pelle che tende a desquamarsi causando un fastidioso prurito. Le aree maggiormente colpite sono certamente:
- Cuoio capelluto – I segni più evidenti della dermatite seborroica sono la presenza di piccole crosticine tra i capelli, simili alla comune forfora. In altri casi la dermatite seborroica può provocare sul cuoio capelluto un rash cutaneo diffuso.
- Viso – Le aree più colpite a livello del viso sono le sopracciglia, le guance, le zone ai lati del naso e la fronte. Anche in questo caso è possibile vedere chiazze rosse e croste sulla superficie cutanea.
Attenzione, però. Questa condizione non interessa unicamente il viso e il cuoio capelluto. Non è insolito, infatti, osservare la cute infiammata ai lati delle orecchie o al centro del petto.
Le cause della dermatite seborroica
Non sono ancora chiare le esatte cause della dermatite seborroica. Sembrerebbe che un elemento chiave sia la composizione del sebo prodotto dalle ghiandole sebacee, ricco di acidi grassi con la funzione di mantenere idratata la superficie cutanea. Le persone con dermatite seborroica, dunque, presentano alterazioni nella normale composizione del sebo.
Un’altra possibile causa della dermatite seborroica è rappresentata la proliferazione di alcuni lieviti che vivono sulla pelle o, ancora, l’eccessiva risposta del sistema immunitario ai lieviti.
Ci sono poi alcuni fattori di rischio che possono portare all’insorgenza della dermatite seborroica, come:
- Stress
- Depressione
- Eccessivo consumo di alcol
- Cambiamenti ormonali
I rimedi? Ricordiamoci che si tratta di una condizione cronica
In rari casi, la dermatite seborroica può risolversi senza alcun tipo di trattamento. Nella maggior parte delle situazioni, però, è necessario ricorrere a trattamenti specifici ricordando che si tratta di una condizione cronica, con periodi più critici e altri più tranquilli.
Per la dermatite seborroica al cuoio capelluto è necessario usare uno shampoo specifico che elimini il rossore e le squame tra i capelli.
Per il viso, invece, è consigliabile una crema topica seboregolatrice, che limiti anche la proliferazione dei lieviti. Sebbene sia difficile liberarsi definitivamente della dermatite seborroica, con queste soluzioni è comunque possibile tenerne a bada i sintomi. E attenzione alla commistione tra i farmaci!