L’ovulazione può avvenire anche in gravidanza? E cosa accade alle ovaie nel periodo successivo al concepimento? Ecco alcune risposte che possono essere utili alle future mamme.
L’ovulazione in gravidanza è possibile?
Tecnicamente, l’ovulazione in gravidanza non dovrebbe essere possibile. Infatti, una volta avvenuta la fecondazione, l’ormone della Beta Hcg invia un segnale alle ovaie per comunicare l’inizio del concepimento, modificando così la produzione degli ormoni, che non mirano più a facilitare il concepimento, ma a favorire il corretto proseguo della gravidanza.
Proprio per questo motivo, la quantità di progesterone aumenta, contribuendo a bloccare l’ovulazione.
Inoltre, una volta che lo spermatozoo ha fecondato l’ovulo, l’ovulazione viene bloccata e le ovaie non rilasciano più nessun ovulo.
Tutti questi elementi contribuiscono pertanto al blocco dell’ovulazione.
L’eccezione è possibile?
Esistono, ma è doveroso sottolineare che sono rarissimi, i casi di doppia ovulazione, ossia la comparsa di una seconda ovulazione.
L’eccezione è causata dal rilascio di un secondo ovulo a distanza di pochissimo tempo dalla prima fecondazione, che se fecondato provoca l’inizio di una seconda gravidanza.
Quali sono i sintomi dell’ovulazione in gravidanza?
In gravidanza è possibile avvertire i sintomi molto simili e quelli dell’ovulazione, come:
- perdite biancastre
- macchie marroncine
La leucorrea, cioè la perdita di muco biancastro, potrebbe essere scambiata per ovulazione, quando in realtà è semplicemente una conseguenza dell’aumento della produzione di estrogeni.
Le perdite marroni invece, che spesso sono confuse per ciclo mestruale, possono essere una conseguenza dell’impianto dell’embrione nell’utero. È importante ricordare che queste perdite non sono copiose, pertanto è necessario rivolgersi al proprio medico in caso di ciclo abbondante.
È possibile avere dolori da ovulazione in gravidanza?
La maggior parte delle donne, durante l’ovulazione sperimenta la comparsa di diversi sintomi, talvolta anche dolorosi, come i crampi all’altezza dell’ovaio. Tali dolori possono insorgere anche in gravidanza e possono essere incredibilmente simili a quelli dell’ovulazione.
Infatti, nelle prime settimane di gestazione è possibile avere diversi crampi addominali, legati all’impianto embrionale e ai cambiamenti a livello uterino. In seguito, gli altri dolori possono essere dovuti a:
- spostamento del feto nell’utero
- aumento del volume dell’utero
- piccole contrazioni preparatorie
In caso di dolori forti ed eccessivi, è consigliabile consultare il proprio medico e sottoporsi ad una visita per constatare che la gravidanza stia proseguendo senza nessun tipo di problema.
Si possono avere rapporti sessuali in gravidanza?
In gravidanza si possono avere rapporti sessuali senza nessun problema. Infatti, non solo il sesso in gravidanza non è sconsigliato, ma può diventare persino più piacevole e fonte di maggior benessere per la futura mamma, grazie al bombardamento di ormoni causato dalla gravidanza.
Il sesso è sconsigliato solamente nel caso in cui la gravidanza sia considerata rischiosa nei primi mesi. Per avere maggiori informazioni a riguardo, è sufficiente chiedere al proprio medico o al proprio ginecologo, che fugherà ogni dubbio.