Orecchie tappate e cervicale: qual è la correlazione?

Emanuela Spotorno | Editor

Ultimo aggiornamento – 11 Ottobre, 2024

Un ragazzo con il mal d'orecchie

Quando si parla di orecchie tappate, si tende a pensare subito a problemi legati all'apparato uditivo, come cerume in eccesso o infezioni.

Tuttavia, esiste una correlazione meno evidente, tra le orecchie tappate e la cervicale, infatti, molte persone che soffrono di disturbi cervicali hanno sintomi che vanno ben oltre il dolore al collo.

Comprendere questa relazione può aiutare a individuare la causa del disagio e a trovare soluzioni efficaci, ma scopriamo di più.

Cervicale e orecchie tappate: perché succede?

La colonna cervicale, situata nella parte superiore della spina dorsale, è composta da sette vertebre (C1-C7) che supportano il peso della testa e permettono una vasta gamma di movimenti del collo.

A causa della sua struttura delicata e della vicinanza a numerosi nervi e vasi sanguigni, la cervicale è particolarmente vulnerabile a disfunzioni che possono avere ripercussioni su altre parti del corpo, tra cui le orecchie.

Una delle connessioni principali tra la cervicale e le orecchie sono i nervi cervicali che sono strettamente collegati con i nervi cranici, che includono il nervo vago e il nervo glossofaringeo.

Questi nervi non solo controllano funzioni vitali, ma hanno anche ramificazioni che raggiungono l'orecchio interno, responsabile dell'udito e dell'equilibrio.

Quando si verifica una disfunzione a livello cervicale, come uno schiacciamento delle vertebre, un'ernia del disco o una tensione muscolare prolungata, possono verificarsi compressioni o irritazioni di questi nervi.


Potrebbe interessarti anche:


Questa situazione può causare una serie di sintomi, tra cui la sensazione di orecchie tappate.

Un altro meccanismo attraverso cui la cervicale può influenzare le orecchie è la tensione muscolare, infatti i muscoli del collo e delle spalle, come il trapezio e lo sternocleidomastoideo, possono diventare tesi e contratti a causa di posture scorrette, stress o traumi.

Questa tensione può creare una sensazione di pressione che si irradia verso le orecchie, contribuendo alla sensazione di tappo auricolare.

Cervicale e orecchie tappate: i sintomi associati

La sensazione di orecchie tappate associata a problemi cervicali è spesso accompagnata da altri sintomi che possono compromettere il benessere generale, scopriamo i più comuni:

  • rigidità e dolore al collo: la tensione muscolare nella zona cervicale può causare un fastidio persistente, questo dolore può irradiarsi anche alla parte alta della schiena e alle braccia, causando un senso di affaticamento muscolare e limitando notevolmente la mobilità;
  • vertigini e perdita di equilibrio: l'orecchio interno è fondamentale per l'equilibrio, e una disfunzione cervicale può influenzare questa funzione, causando capogiri;
  • mal di testa: le tensioni nella cervicale possono estendersi alla testa, provocando cefalee, spesso localizzate nella zona occipitale. Questi mal di testa possono variare in intensità, da un fastidio lieve a dolori lancinanti, e tendono a peggiorare con il movimento del collo o in situazioni di stress.

Orecchie ovattate e cervicale: possibili cause

Diverse condizioni possono contribuire allo sviluppo di problemi cervicali che, a loro volta, causano la sensazione di orecchie tappate.

Alcune delle cause più comuni includono:

  • postura scorretta: passare molte ore al computer o al telefono senza mantenere una postura corretta può affaticare la cervicale, infatti, la posizione inclinata in avanti, spesso assunta durante l'uso di dispositivi elettronici, può mettere sotto stress le vertebre cervicali, portando a tensioni muscolari e compressione nervosa. Anche la posizione in cui si dorme può incidere in questo caso;
  • traumi: incidenti come il colpo di frusta, tipico degli incidenti automobilistici, possono causare danni alla cervicale. Questi traumi possono provocare disallineamenti vertebrali e lesioni ai tessuti molli, che a loro volta possono innescare sintomi come il tappo auricolare;
  • artrosi cervicale: l’artrosi cervicale, o spondilosi cervicale, è una condizione degenerativa che colpisce le articolazioni e i dischi intervertebrali del collo. Con l'avanzare dell'età, l'usura delle strutture cervicali può causare la formazione di osteofiti (escrescenze ossee) e la riduzione dello spazio tra le vertebre, portando alla compressione dei nervi. Questa compressione può manifestarsi con sintomi come dolore, rigidità e la sensazione di orecchie tappate;
  • stress: lo stress cronico è un fattore che può contribuire alla tensione muscolare, soprattutto nella zona del collo e delle spalle. Quando i muscoli sono costantemente tesi, possono esercitare una pressione sulle vertebre cervicali e sui nervi circostanti, aggravando i sintomi cervicali, inclusa la sensazione di orecchie tappate.

Cervicale e orecchio: rimedi e trattamenti

Affrontare la correlazione tra orecchie tappate e problemi cervicali richiede un approccio olistico e personalizzato, che tenga conto della causa sottostante e della gravità dei sintomi, ecco alcune strategie e trattamenti che possono essere utili:

  • fisioterapia: la fisioterapia è uno dei trattamenti più efficaci per alleviare i sintomi cervicali. Attraverso esercizi specifici, il fisioterapista può aiutare a migliorare la mobilità del collo, rafforzare i muscoli della zona cervicale e correggere eventuali squilibri posturali. Gli esercizi di allungamento e di rinforzo sono particolarmente utili per ridurre la tensione muscolare e migliorare la circolazione sanguigna, riducendo così la sensazione di orecchie tappate;
  • terapia manuale: tecniche come l'osteopatia o la chiropratica possono essere particolarmente efficaci nel trattare i problemi cervicali. Un osteopata o un chiropratico può utilizzare manipolazioni delicate per riallineare le vertebre cervicali, riducendo la compressione dei nervi e migliorando la funzione del sistema nervoso. Questo tipo di trattamento può portare a un sollievo significativo dai sintomi, inclusa la sensazione di orecchie tappate.

Una ragazza con il mal d'orecchie

  • terapie complementari: alcune terapie complementari, come l'agopuntura, possono aiutare a ridurre il dolore cervicale e i sintomi associati. L'agopuntura, in particolare, può stimolare la circolazione e ridurre la tensione muscolare, contribuendo a un miglioramento generale della condizione;
  • farmaci: in alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci per alleviare il dolore e l'infiammazione. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono essere utili per ridurre il dolore cervicale e la rigidità, mentre i miorilassanti possono aiutare a rilassare i muscoli tesi;
  • gestione dello stress: lo stress è un fattore che può esacerbare i problemi cervicali e i sintomi ad essi associati. Tecniche di gestione dello stress, come lo yoga, la meditazione e la respirazione profonda, possono essere utili per rilassare i muscoli tesi e migliorare la risposta del corpo allo stress. Praticare queste tecniche regolarmente può prevenire la comparsa dei sintomi o ridurne l'intensità.

Prima di utilizzare i rimedi indicati è consigliabile consultare un medico o uno specialista. Un esame approfondito può escludere altre cause e permettere di individuare il trattamento più appropriato, in alcuni casi, potrebbe essere necessario sottoporsi a esami diagnostici come la risonanza magnetica o i raggi X per valutare la condizione della cervicale.

Il proprio medico di fiducia saprà dare le corrette indicazioni valutando caso per caso.

Emanuela Spotorno | Editor
Scritto da Emanuela Spotorno | Editor

Amo da sempre i libri e la lettura e negli ultimi anni mi sono appassionata a tematiche legate al benessere, all'alimentazione e al mondo Pet. Finalmente su Pazienti.it posso scrivere di argomenti che mi coinvolgono ed appassionano.

a cura di Dr. Christian Raddato
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Emanuela Spotorno | Editor
Emanuela Spotorno | Editor
in Salute

81 articoli pubblicati

a cura di Dr. Christian Raddato