Olio di cocco: ideale in cucina e per la cura del corpo

Davide Fusco | Blogger

Ultimo aggiornamento – 30 Giugno, 2014

La vera essenza del cocco

Il cocco, frutto fresco ed esotico ci trasporta immediatamente in terre lontane, calde, misteriose.

Del cocco non si butta via nulla: l'acqua contenuta in esso (da non confondere con il latte di cocco) è rinfrescante e ricca di nutrienti; la polpa succosa e dal sapore peculiare è un vero toccasana per l'organismo. Dalla polpa essiccata del cocco si ottiene un olio che non solo potrà essere utilizzato in cucina, ma anche come unguento per la nostra pelle.

L'alleato giusto per pelle, capelli e unghie

L'olio di cocco trova il suo massimo utilizzo nei trattamenti estetici: in estate è un prodotto che non può mancare, se vogliamo curare in maniera profonda corpo, unghie e capelli.

L'olio di cocco, ricco di Vitamina E, è ricchissimo di antiossidanti che difendono le cellule dall'attacco dei radicali liberi, causa di invecchiamento. Ma quali sono le proprietà benefiche e gli utilizzi dell'olio di cocco?

  1. proprietà antibatterica: può essere utilizzato come crema viso, soprattutto crema notte, in modo da poter essere assorbito totalmente dalla pelle
  2. proprietà idratante: soprattutto in questo periodo quando caldo, sudore, sole e salsedine seccano ed "aggrediscono" la nostra pelle, l'olio di cocco è una valida alternativa alla crema idratante. Si consiglia di spalmarlo sulla pelle una volta usciti dalla doccia, quando non si è del tutto asciutti. La pelle risulterà liscia e profumata: l'olio di cocco, infatti, è consigliato per diverse problematiche come psoriasieczemi e rosacea.
  3. proprietà nutritive per i capelli: in estate i nostri capelli soffrono; li vediamo secchi, spenti e senza tono. L'olio di cocco, può essere utilizzato come maschera nutriente post-shampoo o come siero per donare movimento e lucentezza dalla cute alle punte.
  4. proprietà rinforzanti: se avete unghie fragili, che si sfaldano o spezzano frequentemente, l'olio di cocco è un valido alleato; basterà spennellarlo sulle unghie e lasciare agire per una notte.

 

Per la sua estrema delicatezza può essere utilizzato per massaggiare la pelle dei neonati, soprattutto nella zona pannolino più soggetta a screpolature e arrossamenti.

L'olio di cocco in cucina

Anche in cucina, l'olio di cocco può travare il suo giusto impiego. Il punto di solidificazione dell'olio di cocco si attesta intorno ai 15-20°: ecco che si presenterà sotto forma di burro e bisognerà scioglierlo con il calore delle mani o con dell'acqua calda per farlo ritornare allo stato liquido. 

L'olio di cocco è ricco di acidi grassi saturi e, secondo alcune recenti ricerche ancora in corso, potrebbe rappresentare una valida alternativa ai grassi di origine animale. È importante però consultare il proprio nutrizionista per maggiori informazioni sulla possibilità di introdurlo nella propria dieta. Come tutti i grassi saturi, infatti, è bene che sia limitato, magari alternandolo con sostanze composte da grassi insaturi, come soia, mais, o olio d'oliva. 

Tra i potenziali benefici di questo olio di cocco possiamo ricordare la capacità di rinforzare il nostro organismo, aiutando le difese immunitarie a livello endocrino, muscolare e metabolico. 

L'olio di cocco, in cucina, può essere utilizzato in diverse ricette: dai dolci alla carne dona un sapore intenso, esotico, dolceamaro. 

Dove trovare l'olio di cocco?

Insomma, un prodotto utile a 360°: ottimo elemento di coesione dei piatti con il suo sapore peculiare e ideale per piccole e grandi problematiche cutanee.

Potete trovarlo nel nostro shop seguendo questo link.

 

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Scritto da Davide Fusco | Blogger

Labirintico, multiforme e vario: scrivo incessantemente da quando ero poco più che un adolescente. Pazienti.it mixa sapientemente la mia passione per la scrittura con l'amore che ho per la comunicazione, nella fattispecie la comunicazione sanitaria.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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