Occhiali intelligenti che danno la vista ai ciechi? È stato creato ad Oxford un dispositivo che permette di vedere anche a chi è affetto da gravissimi disturbi alla vista e vede solo luci o ombre.
Li chiamano occhiali intelligenti. Ma in pratica, che cosa sono?
Si tratta di occhiali dotati di una micro-telecamera, che filma quel che il paziente ha davanti a sé. Un micro computer rielabora le immagini, ne amplifica i dettagli e in tempo reale proietta sulle lenti dell’occhiale che il paziente indossa un’immagine corretta, potenziata al punto che anche chi ha una visione residuale bassissima, riesce a vedere.
Ma a vedere cosa?
L’Università di Oxford l’ha pensata difficile: per verificare se il prototipo funziona davvero, i pazienti che hanno partecipato allo studio hanno dovuto nientemeno che avventurarsi da soli in una passeggiata per l’affollato mercato coperto di Oxford, tra la folla e le bancarelle.
E come è stato? Cosa raccontano i pazienti?
Gli occhiali hi tech, uno strumento risolutivo.
È stato un successo. Tutti i pazienti coinvolti si sono mossi da soli, in totale autonomia. Hanno raccontato che gli occhiali sono stati molto più che un “miglioramento”: hanno parlato di uno strumento risolutivo.
La straordinaria passeggiata è stata filmata dalle telecamere della BBC, che hanno seguito una paziente durante il suo giro tra bancarelle e passanti. La donna, affetta da una patologia incurabile alla retina, è stata intervistata e tra la commozione e la gioia, ha raccontato anche di aver visto così per la prima volta il proprio cane guida.
A quando sul mercato?
Non immediatamente, questo è certo. Gli occhiali sono al momento un prototipo, non hanno una grande vestibilità e il paziente deve portare sulle spalle il computerino che li fa funzionare. Ma la strada è tracciata.
Questi occhiali funzionano e consentono un cambiamento radicale della qualità della vita per chi non spera più di recuperare la vista.