La sensazione di avere le mucose nasali secche e chiuse è tipica del periodo invernale e si accompagna spesso alla presenza di altri sintomi.
Ma da cosa è determinata e quali sono i migliori rimedi per contrastare il naso secco? Scopriamolo insieme.
Naso secco e chiuso: quali sono le cause?
La secchezza nasale è una condizione molto comune, soprattutto durante la stagionale invernale, quando è più facile essere soggetti a raffreddori o a patologie respiratorie.
La sensazione che si prova è quella di aridità all'interno del naso e delle vie nasali, e si manifesta quando quest'area, che in genere produce un fluido per mantenersi sempre ben idratata, diviene secca e irritata.
La mucosa del naso riveste una funzione essenziale per il benessere del nostro organismo in quanto, grazie ad essa, l'aria che viene respirata e fatta scendere lungo i bronchi ha una temperatura ideale. Essa, inoltre, è in grado di produrre circa 300 millilitri di muco al giorno, indispensabile per filtrare l'aria e per non immettere nel corpo inquinamento, virus o pollini.
Le mucose nasali secche sono correlate solitamente a particolari situazioni ambientali, come ad esempio quando vi è un clima particolarmente caldo e secco, quando vi è un ricorso massiccio a determinati farmaci (fra cui gli antistaminici o gli spray decongestionanti) o quando insorgergono alcune malattie virali o, più raramente, autoimmuni, come la la sindrome di Sjögren.
Fra le cause più comuni della secchezza alle mucose nasali vi sono:
- rinite;
- rinite atrofica: tale patologia causa l'inspessimento e il restringimento della cavità nasale, nonché la formazione di croste secche all'interno delle narici e il loro sanguinamento;
- mucose nasali irritate;
- malattie sistemiche (sindrome di Sjögren);
- contatto con sostanze inquinanti (inquinamento, polvere, sostanze chimiche);
- vecchiaia: la secchezza nasale è una condizione abbastanza comune negli anziani, in quanto il loro sistema immunitario e respiratorio diviene più fragile e meno efficiente, con una conseguente maggior difficoltà a mantenere il corretto livello di umidità nelle mucose nasali;
- utilizzo eccessivo di determinati farmaci o reazioni allergiche agli stessi;
- fumo;
- contatto con pollini o sostanze allergizzanti;
- ambiente eccessivamente secco;
- reazioni allergiche;
- sinusite;
- presenza di polipi nasali;
- asma;
- setto nasale deviato;
- ipertrofia dei turbinati: chi soffre di ipertrofia dei turbinati presenta una condizione di secchezza nasale che si manifesta soprattutto durante le ore notturne, con l'inspirazione dell'aria che avviene solo tramite una delle due narici.
Rinite secca: quali sintomi?
In presenza di una rinite secca i sintomi più comuni, oltre alle mucose secche, sono:
- prurito al naso;
- bruciore;
- formazione di piccole croste all'interno del naso;
- senso dell'olfatto alterato;
- congestione nasale;
- arrossamento;
- gonfiore;
- sanguinamento;
- secchezza oculare;
- visione annebbiata;
- perdita di appetito;
- stanchezza;
- rash cutanei;
- ghiandole salivari ingrossate;
- mal di testa.
Sebbene nella maggior parte dei casi la mucosa nasale secca non sia un campanello d'allarme grave, qualora dovessero comparire anche altri sintomi, allora potrebbe essere opportuno rivolgersi al Pronto Soccorso o contattare il proprio medico.
Fra i segnali da tenere in considerazione rientrano:
- naso sempre chiuso e secco per un periodo di tempo prolungato;
- difficoltà respiratorie;
- febbre alta;
- aritmia;
- vista annebbiata;
- difficoltà nella minzione.
Secchezza nasale: quali rimedi?
Comprendere la causa primaria che provoca la presenza di narici secche è fondamentale se si vuole applicare il rimedio più efficace e risolutivo.
Ad esempio, qualora il problema fosse determinato dall'uso di un determinato farmaco, si può valutare di modificarne l'assunzione, previo consiglio del proprio medico.
In alternativa, se la secchezza al naso è dovuta al clima, è consigliabile umidificare maggiormente l'ambiente nel quale si vive o si lavora, oppure arieggiare con più frequenza. Quando, tuttavia, tale situazione dovesse essere imputabile a una patologia, è necessario contattare un professionista sanitario e rimettersi alle sue prescrizioni.
Tra le soluzioni che è possibile adottare nel trattamento del naso asciutto ed eccessivamente secco vi sono l'utilizzo di spray nasali formulati con l'impiego di glicerina e soluzione salina. Per quanto riguarda eventuali rimedi o prodotti naturali, può risultare utile l'impiego di vaselina, che ha una funzione idratante e previene la secchezza cutanea, oppure di olio di cocco, aloe vera e olio di oliva.
Molto utili sono, poi, i suffumigi e le inspirazioni di principi attivi antisettici e antinfiammatori.
I consigli per prevenire la secchezza delle narici
Per mantenere sempre un livello di idratazione corretto nelle narici ed evitare le spiacevoli conseguenze del naso chiuso, è utile seguire questi consigli:
- bere una quantità sufficiente di acqua, fondamentale per la produzione di muco;
- fare attenzione al grado di umidità nell'atmosfera. Il valore ottimale non dovrebbe superare il 50%-60%, tuttavia è facile scendere sotto il 40%-45% se si esagera con il riscaldamento o con l'aria condizionata. Ciò è particolarmente importante se si soffre di secchezza nasale notturna: la stanza da letto, infatti, non dovrebbe mai essere troppo calda o il rischio è quello di incorrere in problematiche come l'irritazione alle narici e alla gola;
- se l'aria all'interno di una stanza dovesse essere troppo secca, utilizzare un deumidificatore e non regolare il condizionatore o il riscaldamento su valori eccessivi;
- evitare il contatto con sostanze irritanti, quali ad esempio il fumo di sigaretta o l'inquinamento;
- sfruttare i prodotti per il naso, come ad esempio gli spray a base di soluzione salina, per aumentare l'idratazione delle mucose, ma senza esagerare: questi rimedi, per quanto utili, non agiscono realmente sulla causa primaria del problema e alla lunga possono peggiorare il sintomo del naso secco;
- alimentarsi in modo adeguato, consumando la giusta quantità di frutta e verdura, e praticando una regolare attività fisica;
- effettuare dei lavaggi nasali a base di soluzioni fisiologiche o ipertoniche.