Cosa sai del Mycoplasma genitalium?

Stefania Virginio

Ultimo aggiornamento – 27 Novembre, 2015

Una malattia a trasmissione sessuale poco conosciuta, ultimamente, ha attirato l’attenzione dei medici; secondo un nuovo studio, potrebbe effettivamente essere anche abbastanza comune.

Dallo studio, infatti, è emerso che il batterio Mycoplasma genitalium, che si pensa si trasmetta sessualmente, infetta più dell’1% delle persone che hanno dai 16 ai 44 anni. Secondo i dati del censimento del Regno Unito, si manifesta a circa 250.000 persone. Ulteriori studi negli Stati Uniti hanno scoperto che una percentuale simile di persone è stata infettata dal Mycoplasma genitalium anche nel loro Paese.

Questi dati portano il Mycoplasma genitalium a essere una delle malattie a trasmissione sessuale più diffuse, che supera addirittura la gonorrea: tutto questo secondo il Centers for Disease Control and Prevention.

Alcune testate giornalistiche di salute, hanno descritto il Mycoplasma genitalium come una “nuova” infezione a trasmissione sessuale, ma i batteri erano già stati scoperti nel 1980. “A quel tempo, i ricercatori non avevano a disposizione gli strumenti adatti per studiare il Mycoplasma genitalium, soprattutto non erano in grado di collegarlo all’attività sessuale; questo infatti è avvenuto un po’ più tardi, intorno alla metà degli anni ‘90”, ha detto Lisa Manhart, professore di epidemiologia presso l’Università di Washington a Seattle, che non è stata coinvolta nel nuovo studio, ma ha studiato comunque il batterio. Ad esempio, i primi studi hanno rilevato che le persone che sono risultate positive al batterio avevano spesso partner sessuali che erano stati precedentemente infettati dalla stessa malattia.

Ora si aggiunge che l’infezione era più comune nelle persone che avevano avuto almeno quattro nuovi partner sessuali nel corso dell’anno passato, rispetto a quelle che ne avevano avuto uno solo o comunque un numero inferiore. Inoltre, le persone avevano una maggiore probabilità di avere il Mycoplasma genitalium nel caso in cui avessero avuto rapporti sessuali non protetti, e nessuna infezione è stata rilevata nelle persone che non avevano mai avuto rapporti sessuali.

Quali sono i sintomi principali?

Negli uomini, i batteri possono causare l’infiammazione dell’uretra (chiamata uretrite), che porta a un dolore simile al bruciore durante la minzione.

Come il Mycoplasma genitalium provochi la malattia nelle donne è meno chiaro, ma i batteri sono stati collegati a un’infiammazione della cervice (cervicite), così come la malattia infiammatoria pelvica, un’infezione degli organi riproduttivi femminili che può portare a dolore nel basso addome e dolore o sanguinamento durante il sesso. Nei casi più gravi, la malattia infiammatoria pelvica può portare alla sterilità delle donne.

La maggior parte della ricerca che sta avvenendo ora, sta cercando di capire meglio le implicazioni del Mycoplasma genitalium che provocano un’infezione nelle donne“, ha dichiarato Manhart. Un recente studio di revisione da parte di Manhart e dei suoi colleghi ha scoperto che il rischio di infiammazione della cervice, la malattia infiammatoria pelvica e le nascite pretermine, erano circa due volte più elevate nelle donne che avevano contratto l’infezione da Mycoplasma genitalium, rispetto alle donne senza tale infezione. Tuttavia, alcuni ricercatori vogliono avere maggiori prove prima di concludere che il Mycoplasma genitalium non provochi complicazioni nelle donne.

Le persone possono fare un test per capire se sono affette da questo batterio?

La Food and Drug Administration non ha approvato un test per il Mycoplasma genitalium e i medici non effettuano normalmente dei test per scoprirlo”, ha detto il dottor Jamin Brahmbhatt, un urologo del centro di salute di Orlando, in Florida. “Tuttavia, i medici possono considerare una prova per il Mycoplasma genitalium per i pazienti che hanno sintomi persistenti dopo il trattamento per altre malattie sessualmente trasmissibili e che possono causare sintomi simili”, ha dichiarato Brahmbhatt, che non è stato coinvolto nello studio, ma tratta persone con infezioni da Mycoplasma genitalium.

Sono necessarie ulteriori ricerche per capire meglio quanto comune sia il Mycoplasma genitalium tra le persone negli Stati Uniti, e se lo screening di routine per i batteri possa essere giustificato.

Avete bisogno di un trattamento specifico?

Gli antibiotici, che sono generalmente consigliati per il trattamento di uretriti, cervicite e malattia infiammatoria pelvica, di solito non sono molto efficaci contro il Mycoplasma genitalium, ha sostenuto Manhart. In questo modo, i medici potrebbero sospettare che un paziente abbia contratto il Mycoplasma genitalium, proprio nel caso in cui non si sentisse meglio dopo aver preso i farmaci tipicamente utilizzati per il trattamento di altre malattie sessualmente trasmissibili. I medici potrebbero quindi fornire altri antibiotici che sono più efficaci contro il Mycoplasma genitalium.

Il trattamento per il Mycoplasma genitalium ha spesso un decorso di cinque giorni di antibiotici.

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Scritto da Stefania Virginio

Sono Stefania e sono una friulana doc! Da quando mi hanno dato in mano la prima matita alle elementari non ho mai smesso di scrivere, e nemmeno di leggere tutto quello che mi passa sotto gli occhi.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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