Musica in sala operatoria: un rischio per i pazienti

Elisabetta Ciccolella | Farmacista

Ultimo aggiornamento – 31 Agosto, 2015

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I risultati di un nuovo studio, condotto presso l’Imperial College di Londra, suggeriscono come non sia consigliabile l’ascolto di musica in sala operatoria nel corso di interventi chirurgici.

In particolare, chirurghi e infermieri dovrebbero pensarci bene prima di ascoltare musica mentre vengono eseguite operazioni delicate: ascoltare buona musica in sala operatoria potrà essere rilassante per il chirurgo, ma può risultare potenzialmente pericoloso per la buona riuscita dell’intervento.

Lo studio

Nel corso dello studio, pubblicato sul Journal of Advanced Nursing, i ricercatori hanno installato varie telecamere nei punti più strategici delle sale operatorie di due ospedali del Regno Unito per osservare le comunicazioni verbali e non tra il personale medico e para-medico.

In particolare, gli studiosi hanno esaminato i video riguardanti circa 20 interventi chirurgici e nel corso di 16 delle venti operazioni analizzate è stato utilizzato un sottofondo musicale.

Quando il personale ha ascoltato musica nel corso dell’intervento, i medici hanno dovuto spesso ripetere le loro richieste per essere ascoltati e, ad esempio, per richiedere uno strumento chirurgico. I ricercatori, analizzando le 35 ore di riprese, hanno poi scoperto che in genere sono i medici e non gli infermieri a decidere se e quali brani musicali utilizzare come sottofondo musicale in sala operatoria.

Spesso, negli ospedali britannici si ascolta musica dance o canzoni pop molto famose mentre si stanno eseguendo delicati interventi chirurgici.

Secondo i risultati della ricerca, l’ascolto di musica ad alto volume può impedire agli infermieri di comprendere con esattezza le istruzioni del chirurgo e degli altri medici presenti in sala operatoria. In un intervento un’infermiera aveva chiesto al chirurgo di abbassare il volume perché aveva difficoltà a contare quanti tamponi fossero stati usati.

Tuttavia, vari studi dimostrano come la musica possa aiutare i chirurghi rimanere calmi e concentrati. Per il Collegio reale dei Chirurghi inglesi, se la musica viene ascoltata in sala operatoria, non deve distrarre.

La musica può aiutare lo staff a lavorare in sala operatoria – commenta SharonMarie Weldon, coordinatrice dello studio – quando c’è molto rumore di sottofondo o altre distrazioni, migliorando così la concentrazione”.

È comunque necessario adottare un approccio più ponderato che preveda molta più discussione o negoziazione relativamente a quale tipo di musica eventualmente ascoltare e al volume più adatto da utilizzare affinché la musica rappresenti un piacevole sottofondo durante il lavoro in sala operatoria e non una pericolosa distrazione.

 

Elisabetta Ciccolella | Farmacista
Scritto da Elisabetta Ciccolella | Farmacista

La salute è il bene più importante. Questo è ciò che credo e che, da brava farmacista, cerco di trasmettere ogni giorno ai pazienti con cui mi rapporto.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
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