Cosa fare o non fare se un cane mostra aggressività

Alessandra Lucivero

Ultimo aggiornamento – 27 Maggio, 2014

"Il cane è il miglior amico dell'uomo", ma cosa succede se all'improvviso smette di esserlo? 

Ogni anno, circa 800mila persone, solo negli Stati Uniti, sono morse da cani, di taglia piccola o grande, che per ragioni differenti vivono un momento di conflittualità con l'uomo, divenendo aggressivi. Il risultato? Qualche dente inciso sulla pelle e, nei casi più gravi, anche ferite vere e proprie con tanto di punti di sutura. 

Chi sono i soggetti più vulnerabili?

Anziani e bambini sono i più vulnerabili a questo tipo di aggressioni, a tal punto che l'American Academy of Pediatrics, ha deciso di diffondere dei suggerimenti per la sicurezza canina durante la settimana Dog Bite Prevention.

I consigli più comuni? Amare i cani e capire come rapportarsi con loro, magari tenendoli a bada e controllandoli sino a che il bambino non supera i 4 anni di età. I più piccoli, infatti, sottovalutano l'importanza della gestualità e il comportamento da assumere con un cane, finendo con lo spaventare gli animali e metterli in allerta. In questa fase, è bene evitare di lasciare i bambini soli in casa con gli amici a 4 zampe. 

È importante anche che i proprietari si ricordino di far fare tutti i vaccini necessari agli animali domestici, utilizzando guinzagli in pubblico e portandoli, quando sono ancora cuccioli, a corsi di addestramento.  

Qual è l'obiettivo?

L'obiettivo è insegnare ai cuccioli l'obbedienza al padrone, aiutandoli ad imparare a sentirsi a proprio agio in mezzo alla gente.

Sta anche alle persone capire quando allontanrsi da un cane, magari se chiuso in un'area recintata o impegnato ad accudire i cuccioli. 

Cosa fare se un cane mostra aggressività?

Se un cane si mostra aggressivo, ringhia o ci rincorre da lontano la prima cosa da fare è cercare di non reagire, correre o urlare. Questi atteggiamenti spaventerebbero l'animale, portandolo ad aumentare la sua aggressività del momento.

Nessun fuggi-fuggi quindi, restate calmi ed evitate di guardarli negli occhi, sperando che da lì a poco basterà una carezza per farli tornare amici.  

 

Alessandra Lucivero
Scritto da Alessandra Lucivero

Amo scrivere, leggere e parlare. Pazienti.it è più di un lavoro, è l'idea concreta che la salute sia un valore da trasmettere a tutti.

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Le informazioni proposte in questo sito non sono un consulto medico. In nessun caso, queste informazioni sostituiscono un consulto, una visita o una diagnosi formulata dal medico. Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista.
Alessandra Lucivero
Alessandra Lucivero
in Attualità

342 articoli pubblicati

a cura di Dr.ssa Elisabetta Ciccolella
Contenuti correlati
Del tonno in scatola
Mercurio nel tonno in scatola: fino a che punto è pericoloso per il nostro organismo?

Un’inchiesta sul tonno in scatola ha rivelato livelli pericolosamente sopra la soglia di sicurezza di mercurio. Clicca qui per scoprire di più.

Una donna che fa un'ecografia
Inquinamento in gravidanza: l'aria che respiri potrebbe aumentare il rischio di autismo per tuo figlio

Secondo una recente revisione scientifica, l’esposizione agli agenti inquinanti durante la gravidanza può impattare sul rischio di sviluppare autismo. Scopri di più.